RIPARTENZA A PORTE CHIUSE

05.03.2020 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
RIPARTENZA A PORTE CHIUSE
FirenzeViola.it
© foto di Alberto Forestieri

La settimana di ordinaria follia del calcio italiano finalmente vira verso scenari di maggiore buon senso. Stretta tra la figuraccia rimediata con l'altalena di decisioni dell'ultimo week-end e le nuove disposizioni comunicate dal Governo ieri, le stesse che prevedono la chiusura di scuole e atenei, la Lega Calcio pare aver finalmente seppellito la maggior parte delle asce di guerra, e in un modo o nell'altro prova a immaginare una minima forma di ripartenza. 

Dunque si procede con l'ipotesi sulla quale si lavora da lunedì: tra sabato e domenica si recupereranno le gare non disputate la scorsa settimana facendo slittare quelle del successivo turno. Per la Fiorentina dunque prima la trasferta di Udine, domenica alle 18:00, poi la sfida interna con il Brescia domenica 15 marzo alle 15, in un girone di ritorno che per forza di cose vivrà partite decisamente particolari come quelle disputate a porte chiuse. 

Una ripartenza in assenza di tifosi, un campionato che tornerà a disputarsi davanti a spalti vuoti e che per questo motivo non può che rappresentare la  condizione di piena emergenza che vive il Paese. Ma anche l'unico modo sensato di pensare e immaginare l'immediato futuro per il calcio, che dopo il tempo delle polemiche, degli stracci in volo e delle accuse, sembra finalmente aver trovato soltanto un briciolo di buon senso in più.