QUASI UN ANNO PER UN GOL, QUASI DUE DALLA CROAZIA. BREKALO HA FAME DI VINCERE IN VIOLA
Lo aveva detto nell’intervista a Radio FirenzeViola poche ore prima della gara di Napoli: "Se faccio gol, scrivo Brekagol". Josip Brekalo aveva voglia di scrollarsi di dosso la goliardica etichetta di Brepalo, e 48 ore dopo le sue dichiarazioni è arrivata la prima rete in stagione e con la maglia viola, contribuendo al prestigioso successo contro i campioni d’Italia.
C’è voluto quasi un anno per vedere il croato festeggiare un gol con la Fiorentina, ancora a secco infatti prima della gara del Maradona. E se lo è stata in primis per lui, la gioia della rete non poteva che essere accolta nel migliore dei modi anche da mister Italiano e da tutto l’ambiente, ancora in attesa di vedere all’opera un giocatore che nella Serie A 2021/22 portò in dote al Torino 7 gol e 2 assist.
Un timbro, seguito da una grande vittoria, che meglio non poteva chiudere il ciclo di partite con la Fiorentina prima della sosta, nella quale non a caso ha ritrovato anche la nazionale. Brekalo è partito dall’inizio nella sfida di pochi giorni fa persa contro la Turchia e potrebbe riessere in campo anche stasera, contro il Galles, rappresentando la Croazia dopo un anno e mezzo, con la sua ultima convocazione che risaliva addirittura al giugno 2022. Primi segnali di un giocatore che a Firenze stanno aspettando da un anno, a maggior ragione dopo un primo semestre in riva all’Arno concluso con 11 sole presenze e nessun gol.
Se la Fiorentina è partita a spron battuto deve molto alla concretezza di Nico Gonzalez, alla seconda giovinezza di Bonaventura e a tanti altri fattori, ma aggiornare le statistiche di Brekalo con la maglia viola non vorrebbe dire poco per la squadra di Italiano. Che la rete di Napoli e la ritrovata maglia croata siano per l’ex Wolfsburg di buon auspicio, per aumentare i giri del motore di una Fiorentina con cui lui stesso ha ammesso di voler vincere qualcosa: "Io voglio giocare di più e fare più assist e gol per aiutare la squadra. Un mio obiettivo già raggiunto è essere di nuovo convocato in Nazionale. Quest'anno di competizioni ne abbiamo quattro, ci sta di vincere qualcosa e spero di dare una mano".