PRESTITI, Kouame non si ferma. Riecco Ranieri
Nuova settimana, nuovo giro tra i prestiti viola: andiamo come sempre a vedere come se la stanno cavando i calciatori di proprietà della Fiorentina impegnati con altre squadre in giro per l’Italia e per l’Europa:
SERIE A - Cominciando dal massimo campionato, nella trasferta dell’Olimpico contro la Roma Nicola rilancia dal primo minuto Luca Ranieri: il difensore prodotto del vivaio viola, che con il nuovo tecnico della Salernitana aveva progressivamente perso minutaggio, ritorna dal primo minuto dopo un mese e disputa una gara attenta e con pochi errori contro Abraham & Co., per poi uscire a ridosso dell’ora di gioco sul punteggio di 1-0 per i campani (gara poi vinta dalla Roma per 2-1). Nel match che ha aperto la trentaduesima giornata di Serie A, Szymon Zurkowski e Marco Benassi si danno il cambio nel centrocampo dell’Empoli: parte come sempre il polacco, che però nel pareggio a reti bianche contro lo Spezia è meno preciso del solito negli inserimenti offensivi; al 56’ entra Benassi, che nel finale di gara si rende utile senza però produrre giocate degne di nota.
SERIE B - In cadetteria, settimana di gioie e dolori per il Pordenone di Christian Dalle Mura e Alessandro Lovisa: i due talenti made in Fiorentina scendono in campo da titolari nel successo infrasettimanale contro il Frosinone, il centrale classe 2002 è autore di una prova maiuscola in difesa, mentre il centrocampista stenta e viene sostituito all’intervallo, non potendo così partecipare al gran secondo tempo dei ramarri; nel match di sabato pomeriggio invece, per il Pordenone arriva una sconfitta che sa di condanna in chiave retrocessione. Lovisa viene escluso dai convocati, mentre Dalle Mura scende nuovamente in campo dal primo minuto come centrale di difesa, non replicando l’ottima prestazione precedente ma anzi andando spesso in difficoltà in una sfida vinta dall’Alessandria per 2-0. Dura invece poco la partita di Gabriele Ferrarini contro il Cittadella: l’esterno del Perugia, entrato ad inizio ripresa per ricoprire il ruolo di tornante destro, dopo quindici minuti accusa un problema fisico ed esce al 72’ di una gara che finirà 0-0 per un infortunio che lo ha costretto a saltare anche il match di ieri contro il Pisa. In chiusura, viene ancora rimandato il rientro in campo di Gabriele Gori: l’attaccante del Cosenza è out da inizio 2022 a causa prima dell’infezione da Covid-19 e successivamente da una miocardite originata proprio dal virus che non gli ha ancora permesso di avere l’ok dei medici per ricominciare l’attività agonsitica.
LEGA PRO - Nel Gubbio che pareggia in extremis contro la Pistoiese e continua la corsa in zona playoff i due estremi della formazione titolare vengono dalla Fiorentina: si tratta infatti di Simone Ghidotti, portiere ventiduenne che questa stagione ha giocato 32 partite collezionando 11 clean sheet, e Samuele Spalluto, attaccante classe 2001 già arrivato a quota 10 reti ma a secco nel 2-2 contro i toscani. Sempre nel Girone B di terza divisione, turno di riposo forzato per il difensore rumeno Eduard Dutu (24 partite in stagione, 18 da titolare) squalificato a causa di un cartellino giallo rimediato nella sconfitta col Vis Pesaro e costretto quindi a stare fuori nel match vinto dalla sua Aquila Montevarchi contro il Cesena. Passando invece al Girone A, si chiude la striscia di risultati positivi per la Pro Patria di Niccolò Pierozzi, grande protagonista in questo tentativo di scalata del club lombardo, che viene sconfitto sul campo della Ferarpisalò dopo 4 vittorie ed un pari nelle ultime 5 (striscia durante la quale Pierozzi ha messo a referto 3 reti e 4 assist, per un totale in stagione di 8 centri e 4 passaggi vincenti).
ESTERO - Voliamo in Belgio, dove Christian Kouamé mette a referto l’ennesima rete (la tredicesima) della sua stagione con l’Anderlecht: gran dribbling sul portiere ed appoggio in porta per firmare il momentaneo 3-1 (partita poi finita 3-2 per i bianco malva) sul campo del Kortrijk; il rendimento dell’attaccante, 4 reti e 4 assist nelle ultime 8, sta crescendo esponenzialmente ed il club belga sta già pensando a come provare a trattenerlo. Tutt’altro stato d’animo per Tofol Montiel che, dopo l’esperienza fallimentare al Siena ha deciso di tornare a casa, all’Atletico Baleares, ma neppure in terza divisione spagnola il trequartista classe 2000 sta riuscendo ad imporsi (solo 181 minuti giocati ed un’unica partita da titolare da gennaio ad ora). Fatica a trovare spazio anche Erick Pulgar che, dopo la cocente delusione provata con la maglia del Cile (la Roja non è riuscita a qualificarsi al mondiale per la seconda volta consecutiva), è tornato a far panchina al Galatasaray, dove ha giocato solamente 80 minuti nelle ultime 7 partite ( 2 sole titolarità da quando è arrivato in Turchia).