PASSAGGIO DI TESTIMONE

16.05.2021 17:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
PASSAGGIO DI TESTIMONE

La sconfitta indolore con il Napoli, dovuta agli episodi sfortunati in una partita in cui la Fiorentina voleva imbrigliare l'avversaria colpendola poi in ripartenza, ha praticamente chiuso la stagione di molti giocatori e dell'allenatore in viola anche se manca ancora l'appendice a Crotone. Ma ormai è il momento di tracciare una linea con il passato e ripartire con un nuovo ciclo. Beppe Iachini al presidente Commisso che voleva, tra il serio e il faceto, riconfermarlo ha parlato chiaro: avanti ognuno per la propria strada, con rispetto e stima per due stagioni insieme in cui il tecnico marchigiano ha sempre colto l'obiettivo richiesto, la salvezza. Difficile dire se, senza i 5 mesi di Prandelli e gli aggiustamenti fatti in rosa dal tecnico di Orzinuovi e la fiducia incondizionata a Vlahovic, la stagione sarebbe stata tanto diversa. Perciò è davvero il momento di voltare pagina con un nuovo allenatore al quale però la Fiorentina e tutto l'ambiente viola stavolta dovrà dare piena fiducia, senza pregiudizi iniziali come è stato per Iachini.

Il futuro è Rino Gattuso? Impossibile dirlo mentre il Napoli si gioca ancora il posto Champions ma è certo il primo nome della lista di Rocco Commisso. Per il tecnico quasi un passo indietro, dopo le vetrine europee, ma aprire un nuovo ciclo e conquistare con le proprie forze l'Europa in una piazza blasonata come Firenze non può che stuzzicare un guerriero come lui, che anche oggi non si è calmato un attimo avendone un po' per tutti, pur sotto i riflettori visto che il Franchi potrebbe essere proprio il suo. Gattuso è uno che negli anni non si è mai tirato indietro di fronte alle difficoltà, che ne ha passate tante tra Palermo, Pisa e Milano, che ha saputo sempre ripartire da zero (accettando ad esempio la Primavera rossonera) e con realismo ha saputo fare anche passi indietro. E oltre al tecnico c'è l'uomo di spessore, schietto ma sensibile tanto da non tirarsi indietro quando c'è da mettere mano al portafogli per chi lavora dietro alle quinte. Con una certa carta bianca anche sulle scelte tecniche Gattuso potrebbe far partire quel progetto di crescita della Fiorentina di Commisso che per tanti motivi e con 3 allenatori diversi in questi due anni non è mai decollato