PASQUAL, Cutrone uomo giusto per Iachini. Lui...
Manuel Pasqual, ex capitano della Fiorentina, ha parlato dalla rassegna di moda di Pitti Uomo ai media presenti tra cui FirenzeViola.it. Questo ciò che ha detto.
Si aspettava di non vedere ancora un acquisto di mercato a questo punto?
"Credo che la squadra vada un po' ritoccata per toglierla dalla situazione in cui è adesso che nessuno si aspettava né da tifoso né da ex compagno di qualche giocatore. È un mercato ancora fermo perché l'unico colpo lo ha fatto il Milan con Ibrahimovic o la Juventus con Kulusevski, ma per il futuro. Sicuramente si andrà più verso gli ultimi giorni, ma mi aspetto qualche acquisto".
Come ha visto la prima di Iachini contro il Bologna?
"È un allenatore che può dare qualcosa in più sotto il profilo dell'aggressività e della gestione della partita. È un allenatore che vuole e che esige una squadra sempre sul pezzo e sempre in partita a cui non capita mai di prendere 4 o 5 gol perché almeno può sempre recuperarla con il colpo del singolo di qualità che la Fiorentina ha. Può dare tanto a questa squadra e portarla fuori da questo momento grigio".
Cutrone ha le caratteristiche giuste per caricarsi sulle spalle l'attacco di questa squadra?
"Se è girato il suo nome significa che sicuramente l'allenatore vorrà. Per caratteristiche di corsa è un calciatore che va sempre su tutte le palle, che non molla mai e visto il gioco di Iachini penso che possa servire soprattutto in duetto con Chiesa lì davanti".
Come valuta le prestazioni di Dalbert?
"All'Inter non aveva praticamente mai trovato spazio e continuità che invece sta trovando alla Fiorentina, una società che ha avuto fiducia in lui. Ho visto che tempo fa si parlava già del suo futuro, si è proposto molto bene sia a livello tecnico che tattico. Sono convinto che possa fare ancora meglio con Iachini e che possa sfruttare al meglio le sue caratteristiche. C'è bisogno di un ricambio perché magari a volte è stanco, come sul finire di gara contro il Bologna, ma è un giocatore che nel futuro della Fiorentina può fare sicuramente comodo".
Crede che Chiesa possa essere l'uomo in più da gennaio?
"Lo spero. Praticamente la Fiorentina riuscirebbe a recuperare un giocatore a gennaio che nei primi mesi, tra problemi fisici e tecnici, qualche difficoltà. L'ho visto con un piglio diverso... Saltare le vacanze per recuperare dall'infortunio ha messo a tacere un po' le voci su di lui e gli ha fatto bene anche perché è un giocatore simbolo, importante e deve dimostrarlo. Sono convinto che con un nuovo entusiasmo e con una nuova voglia di fare possa migliorare tanto".
Badelj invece non sta facendo tanto bene. Come mai?
"Se dovesse andar via la Fiorentina perderebbe un grande uomo che aiuta anche molto in spogliatoio perché è una persona equilibrata. Allo stesso tempo la Fiorentina è sempre stata in difficoltà in questo periodo... Il giocatore clou, che deve far girare la squadra, non può riuscire ad essere brillante e pagano dazio tutti. Anche lui è andato nell'anonimato, ma se dovesse restare si ritaglierebbe uno spazio importante perché ha qualità".