NEMICO PUBBLICO

23.04.2021 10:00 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
NEMICO PUBBLICO
FirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Nonostante la sua venga raccontata come una corsa contro il tempo, si fa sempre più strada l'ipotesi che Federico Chiesa non sia della partita domenica pomeriggio. Il grande e più fresco ex dell'incontro (potenzialmente ci sono anche Bernardeschi e Cuadrado) perderà così con ogni probabilità l'occasione per il suo primo ritorno al Franchi da avversario, un momento che senz'altro sarebbe (sarà, nel caso accada) alleviato dalla mancata presenza dei tifosi sugli spalti. Concreta la possibilità, dunque, che quando accadrà, ci sarà qualcuno ad accoglierlo.

Tornando però a Fiorentina-Juventus di dopodomani, basta osservare per qualche istante la classifica per comprendere l'importanza capitale che ha la posta in palio per entrambe le sponde. Per questo Pirlo spera di riavere disponibile uno dei migliori, se non il migliore in assoluto di questa sua prima esperienza juventina, ma gli ultimi spifferi in arrivo dalla Continassa raccontano di un Chiesa che ormai si sarebbe quasi arreso all'idea di non esserci. Collegandosi per un momento al grande tema Superlega di questi giorni, poi, la sua storia è quella dell'andamento grandi-centrico del calcio italiano e dell'impossibilità di realtà meno nobili, ma comunque consolidate e di rispetto come la Fiorentina, di trattenere i migliori talenti locali a lungo. Tema che senz'altro merita una riflessione, visto il percorso di Vlahovic appena cominciato ma già ben instradato. La volontà di Commisso ovviamente è di riuscire ad invertire la tendenza, e il volto di Chiesa non può che apparire come quello del nemico pubblico numero uno ai suoi occhi, anche per come è maturato l'addio a Firenze, alla Fiorentina e a Commisso stesso. All'andata, non a caso, ci furono attenzioni particolari a lui riservate da diversi gigliati.

Nota conclusiva proprio sulle modalità del suo addio ai viola: ancora formalmente è un giocatore della Fiorentina in prestito oneroso alla Juventus, ma nel frattempo almeno una delle condizioni per il suo riscatto, che però dovrebbe essere ufficializzato al termine della prossima stagione, è già scattata. Il pensiero, visti i problemi economici-finanziari dei bianconeri, ormai sarà solamente sulle forme di pagamento.