MONTELLA, Chiesa? Out per un pestone. L'esultanza...
Al termine della partita tra Fiorentina e Inter all’interno della sala stampa del Franchi ha preso la parola il tecnico viola Vincenzo Montella. Ecco le sue parole: “Il gol di Borja? Il calcio è così, sarebbe stato un peccato perdere la partita. Siamo stati puniti nell’unica circostanza vera in cui siamo andati in difficoltà. La mia esultanza? Se avessimo segnato al 45’ non avrei esultato in quel modo… Vlahovic? Viene da cinque partite da titolare, è un ragazzo che si farà e che ha tanta forza di volontà: si farà sicuramente. Pur essendo un 2000 gli abbiamo chiesto troppo rispetto a quello che può dare alla sua età. E’ un ragazzo che sento mio e l’obiettivo della società è quello di far crescere i giovani.
Possiamo raggiungere i nostri obiettivi e vincere 2-3 partite consecutive facendo prestazioni di questo tipo. Ribery? Abbiamo tirato su lui di morale quando è venuto negli spogliatoi nel pre partita… è un po’ giù ma è molto coinvolto nella nostra situazione. Le buone prestazioni contro le big? Forse a livello tattico le grande partite riescono a dare un livello di concentrazione superiore: se non affronti però le partite tutte allo stesso modo non arrivi a fare il calciatore, questo è un valore. La prestazione di oggi un messaggio a Commisso da parte della squadra? Potrei dire di sì ma un giocatore gioca per se stesso. Da giocatore non scendevo mai in campo per affossare l'allenatore. Chiesa out? Ha preso un pestone dopo alcuni minuti, è rimasto in campo con generosità ma non stava bene”.