LA SECONDA SENZA AMRABAT: ECCO COSA PERDE PRANDELLI

LA SECONDA SENZA AMRABAT: ECCO COSA PERDE PRANDELLIFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
lunedì 8 febbraio 2021, 10:00Notizie di FV
di Andrea Giannattasio

Per la prima volta da quando è tornato sulla panchina della Fiorentina, Cesare Prandelli dovrà fare a meno del giocatore forse più imprescindibile di tutta la sua formazione: Sofyan Amrabat. Quel giocatore che tanti, dopo una manciata di partite, avevano già bollato come un oggetto misterioso si è in breve tempo preso le chiavi del centrocampo viola, diventando un elemento fondamentale soprattutto in fase di copertura e dimostrando di valere ogni singolo centesimo della maxi cifra pagata poco più di un anno fa da Rocco Commisso. A Genova però, nel primo di tre scontri cruciali per la lotta salvezza, il numero 34 non ci sarà e di conseguenza verranno a mancare una serie di aspetti fondamentali che complicheranno pronti-via la preparazione per la gara contro la Samp.

Prima di oggi infatti, Amrabat aveva saltato solo una partita con la Fiorentina (la prima di campionato contro il Torino, perché era reduce dal rosso della stagione precedente con la maglia del Verona) ma dalla sua prima apparizione in viola è sempre stato titolare tanto con Iachini che con Prandelli. Non solo, il marocchino è stato sostituito appena quattro volte in questa stagione, diventando così il secondo giocatore della rosa più impiegato per minuti in campo: ben 2.005’, a soli undici giri di lancette dietro di Milenkovic (primo in questa speciale classifica con 2.016’ ma con una gara passata in panchina per scelta tecnica), che sarà verosimilmente out al Ferraris a meno che la Corte d’appello non decida di mettersi una mano sulla coscienza. Ma difficilmente ciò avverrà.

Tanti minuti in campo, dunque, ma anche tanta, tantissima sostanza. Amrabat infatti è in assoluto il giocatore della Fiorentina che fino ad oggi, dopo ventuno giornate di campionato, ha macinato più chilometri, al punto tale da viaggiare ad una media di 11,23 km a partita, come fa sapere la Lega di Serie A. Un autentico stakanovista che ha permesso anche all’ex Verona di essere l’ottavo giocatore del massimo campionato ad aver fin qui corso di più. Non sorprende dunque che anche venerdì sera, nel ko contro l’Inter, il marocchino abbia percorso ben 11.941 metri, quasi un record all’interno di una stagione in cui manca soltanto il gol. Per trovarlo Amrabat dovrà pazientare ancora un po’, visto che contro la Samp dovrà seguire la prova dei suoi compagni solo dalla tv.