FEMMINILE: È ORA DI CONFERMARSI. SEVERINI BRILLA IN NAZIONALE
Si avvia a conclusione la sosta delle Nazionali che ha visto diverse ragazze della Fiorentina impegnate con le casacche dei rispettivi paesi di appartenenza. Niente Nations League per l’Italia che ha però organizzato due amichevoli – una di livello con la Spagna, una più soft contro Malta -, per mettere minuti nelle gambe e consentire al CT azzurro Andrea Soncin di proseguire nel suo percorso di crescita che porterà la nazionale a disputare l’Europeo in Svizzera la prossima estate. La Fiorentina rimane spettatrice interessata e sicuramente c’è soddisfazione nel vedere la prestazione mostruosa della centrocampista gigliata Emma Severini nella gara al Tre Fontane contro Malta vinta 5-0 dall’Italia. La ragazza si è resa protagonista assoluta del match confezionando ben quattro assist per le compagne di squadra, risultato la migliore tra le sue. Una gara a due facce quella disputata dalla mediana viola. Nel primo tempo e per buona parte della ripresa il suo ruolo si è limitato a quello di incontrista consentendo poi la ripartenza delle azioni azzurre. Nella ripresa, Soncin opta per un cambio tattico spostandola più avanti sulla trequarti e inserendo Schatzer a fare da filtro nel centrocampo nostrano. Una mossa che ha consentito all’atleta originaria di Prato di districarsi maggiormente sul fronte offensivo risultato come già detto determinante per mandare le proprie compagne verso la porta. Il progresso che Emma Severini sta portando avanti in viola dunque inizia a dare i propri frutti anche con la casacca della Nazionale. Se le prestazioni dovessero continuare così difficilmente il suo nome verrà escluso dalla lista delle ragazze che attraverseranno le Alpi la prossima estate per affrontare l’Europeo. Discorso simile dovrebbe essere fatto anche per Agnese Bonfantini, un’altra calciatrice che in viola sta vivendo una seconda giovinezza.
A Firenze intanto si avvia il percorso di avvicinamento che porterà la Fiorentina ad affrontare due gare di estrema difficoltà. Nel prossimo fine settimana arriverà nel capoluogo toscano l’Inter, lanciatissima al terzo posto (proprio dietro la Viola) e con un parco giocatrici nettamente migliore rispetto allo scorso anno. Non bisogna dimenticarsi poi di come il club nerazzurro abbia scelto di porre Giampiero Piovani alla guida della proprio squadra femminile. Un profilo di grande esperienza nel calcio femminile italiano i cui risultati iniziano a farsi intravedere. Sebbene la Fiorentina sia la compagine che vanta il miglior piazzamento in classifica, sono proprio le meneghine ad avere i pronostici del match a favore. Qualora la Fiorentina dovesse però riuscire a battere l’Inter tra le mura amiche del Viola Park lancerebbe un messaggio importante al campionato di Serie A Femminile, candidandosi di fatto ad anti-Juve per eccellenza nonostante l’umiliante 4-0 subito contro le bianconere. Se invece a trionfare dovessero essere le nerazzurre diventerebbero di fatto loro le seconde classificate, lanciandosi a pieno regime all’inseguimento del primo posto. Finita la gara contro le lombarde, la Fiorentina dovrà poi iniziare a preparare la difficilissima trasferta al Tre Fontane di Roma contro le giallorosse. La squadra allenata da Alessandro Spugna non sta vivendo un periodo di grazia. Sebbene in Europa la Roma stia facendo molto bene, in campionato sta arrancando ed ha perso punti importanti durante la fase iniziale del torneo. Un’occasione che la Fiorentina dovrebbe provare a sfruttare per confermare il suo stato di forma e rimanere ai piani alti della classifica. Due impegni di estrema difficoltà ma che se dovessero andare per il verso giusto consegnerebbero al club gigliato le chiavi per il secondo posto in classifica in un girone d’andata quasi perfetto. Vedremo che cosa succederà.
Ci crede Firenze e ci credono le ragazze di De La Fuente. Difficilmente sarà recuperabile la capitana viola Alice Tortelli alle prese con dei fastidi muscolari. Ma dovrebbe tornare tra le arruolabili la svedese Madelen Janogy, i cui goal hanno sicuramente consentito alla Fiorentina di trovarsi dove si trova ora. Società che comunque sarà chiamata ad intervenire sul mercato nella finestra di gennaio per sopperire a quelle mancanze che, per il momento, sono state rattoppate dalla bravura del tecnico argentino Sebastian De La Fuente che ha saputo schierare una squadra imprevedibile pur senza un terminale offensivo puro. Con due-tre aggiustamenti la Fiorentina potrebbe diventare una squadra veramente temibile. Più di quanto già non lo sia grazie alla forza di un gruppo che sta dimostrando un’unità invidiabile sotto tutti i punti di vista.