DA UN AZZURRO ALL'ALTRO
Continuano ad arrivare soddifazioni dalla Primavera viola, che oggi si è qualificata alle semifinali del Torneo di Viareggio superando nel pomeriggio la Lazio ai supplementari. E' stata una partita soffertissima per i ragazzi di Leonardo Semplici, costretti quasi subito a rincorrere i biancocelesti avanti su rigore dopo l'ingenuo fallo di Ashong sul laziale Barreto. Il pareggio, arrivato proprio all'ultimo secondo, ha fatto esplodere le tribune dello stadio "Bellucci" di Agliana, consapevole che la spinta del gol all'ultimo tuffo sarebbe stata decisiva nei tempi supplementari. E così è stato.
Ma domani è il giorno di un'altra sfida tra maglie viola e azzurre: quella tra la Fiorentina di Delio Rossi e il Napoli di Walter Mazzarri, mai rimasto troppo simpatico dalle parti di Firenze. Una gara alla quale i gigliati arrivano con dieci giorni di preparazione sulle gambe, e soprattutto con in testa solo l'avversario di domani. Lo stesso non si può dire del Napoli, reduce dal successo con il Chievo di lunedì, ma soprattutto proiettato sul prestigioso ottavo di finale di Champions League contro il Chelsea. I precedenti dei partenopei "in regime di turnover" inducono all'ottimismo, ma si tratta soltanto di un dato statistico perchè ogni partita, come noto, fa storia a sè.
Da un azzurro all'altro, dunque, con la Fiorentina dei "grandi" che, ancora una volta, proverà a imitare la voglia e lo spirito di sacrificio dei suoi più giovani rappresentanti. Ci vorrà anche l'aiuto del pubblico - e da questo punto di vista le sensazioni sono incoraggianti - che potrebbe dare una spinta decisiva a Jovetic e compagni. C'è una partita da vincere a tutti i costi, per provare a cullare ambizioni di medio-alta classifica. Con la speranza che l'azzurro porti bene anche domani.