VICEPRES. AIC, Stop allenamenti? Un falso problema
Umberto Calcagno, vicepresidente AIC, si è così espresso sulla richiesta avanzata dal presidente della Lazio Claudio Lotito di far riprendere gli allenamenti alle squadre portandole in ritiro: "Noi non intendiamo attivare scioperi, le decisioni sono dei singoli. I ragazzi che non vorranno allenarsi lo potranno fare, anche perché non mi sembra che gli ultimi decreti approvati lo impediscano. Anche perché sfugge l'esigenza tecnico-sportiva di allenarsi, in questo momento. Quarantena? Il nostro interesse sarà quello di far riprendere nel più breve tempo possibile i campionati: il fatto di non allenarsi e mantenere le distanze è propedeutico proprio a questo. Sinergia con l'Europa? C'è un nostro comunicato congiunto di qualche giorno fa in cui si richiedeva il rinvio delle competizioni internazionali, che infatti si è verificato.
Gli algoritmi esteri, ad esempio spagnoli, sono quelli nostri di dieci giorni fa. Negligenza pregressa? Ovviamente se ci fossimo fermati due settimane fa non avremo squadre in quarantena, però adesso guardiamo in positivo. Oggi ci siamo fermati, e quello degli allenamenti mi sembra davvero un falso problema. Poi noi come sistema sportivo ci prenderemo la responsabilità di riprendere tutto al meglio, perché al momento, continuare, non avrebbe molto senso".