LATORRE, Rocco? Mettere soldi non basta. A Firenze...
Diego Latorre, ex attaccante della Fiorentina negli anni '90 e oggi tra i più riconosciuti commentatori argentini, ha così parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com:
Segue ancora la Fiorentina?
"Sì ormai il calcio è universale. Mi piace il gioco italiano, la Fiorentina sta vivendo in una zona media di classifica, negli ultimi anni non è riuscita ad entrare nelle coppe europee".
Cosa ne pensa di Rocco Commisso?
"Quando arrivi in un posto che ha una determinata cultura, sei vincolato al rapporto con la tifoseria. Il pubblico è parte integrante del club. Serve che stia vicino, mettere soldi e basta non è la stessa cosa. Devi parlare con i giocatori, con i manager... Non si può scordare l'orgoglio e il senso d'appartenenza".
La sua esperienza a Firenze, la sua più pazza?
"Ricordo quando misero in galera il mio agente, Settimio Aloisio, a Verona, per alcuni problemi con il pass di Caniggia, proprio prima di andare alla Fiorentina. Passai due mesi nell'hotel perché stavo ancora aspettando di poter firmare il contratto come quarto straniero della squadra. Giocavo a calcetto lì in albergo per mantenermi in forma".