FRATI, Italiano resterà. Viola in EL? 20% di chance

30.04.2022 16:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
FRATI, Italiano resterà. Viola in EL? 20% di chance
FirenzeViola.it

Luca Frati, firma storica a lungo de La Nazione, è intervenuto al TMW News per parlare di temi relativi alla Fiorentina: "Forse i viola stanno pagando un po' di stanchezza fisica e certamente il problema dei centrocampisti titolari che si sono fatti male tutti insieme. Quando alla squadra di Italiano mancano Bonaventura, Torreira e, purtroppo per molti mesi, Castrovilli è chiaro che c'è un abbassamento della qualità del gioco. In più ci sono state due partite di campionato dove a Salerno si è incontrato un avversario motivatissimo, che ha capito che solo vincendo tutte le gare di campionato o cercando di farlo può centrare la salvezza, mentre l'Udinese ha giocato una partita molto buona con la testa libera, essendo già salva da tempo. Il calo della Fiorentina, l'aggressività e la freschezza degli avversari hanno provocato queste due sconfitte molto inattese e ora il cammino si fa veramente molto difficile".

La Fiorentina potrebbe accontentarsi di un pareggio?
"Il Milan è lanciatissimo dopo la sconfitta abbastanza incredibile dell'Inter a Bologna. La gara è molto molto difficile perché il Milan avrà l'entusiasmo dello stadio, oltre 70.000 tifosi che lo spingeranno verso la vittoria, però la Fiiorentina contro avversari di prima fascia che lottano per il primato ha sempre fatto delle prestazioni molto molto buone, quindi prevedo una partita complicata per i viola, ma anche il Milan non può stare tranquillissimo. Il gioco di Italiano, se i suoi interpreti saranno un po' in ripresa da un punto di vista fisico, può mettere molto in difficoltà Pioli".

Le voci sul futuro di Italiano potrebbero aver condizionato la squadra?
"Credo che questi siano argomenti che fanno discutere giustamente ed è stato bravo chi ha tirato fuori la notizia, che peraltro la Fiorentina penso abbia fatto bene a dire in tempi non sospetti perché non ci vedo niente di male. La Fiorentina, avendo preso Italiano dallo Spezia mentre era sotto contratto, ha giustamente pensato di doversi cautelare con una clausola così alta perché mi sembra che in Europa pochissimi club siano disposti a pagare certe penali per avere un allenatore. Non ci vedo niente di male, è una clausola che tutela giustamente la Fiorentina e che, vista l'entità, dimostra che Italiano è un allenatore sicuramente gradito ed importante. Credo che non abbia assolutamente destabilizzato e penso che rimarrà assolutamente alla Fiorentina. Non penso sia un problema di soldi, anche se il suo contratto verrà adeguato, ma che i dubbi potranno eventualmente venire se la società non acquisterà i giocatori che Italiano vuole".

Quali sono le percentuali di un ingresso in Europa League della Fiorentina?
"Bisogna vedere perché certamente Lazio, Roma e anche Atalanta hanno un organico superiore, ma i giallorossi sono impegnati in Conference League, in casa biancoceleste vedo che c'è polemica ogni giorno tra Lotito e Sarri e non c'è una grandissima armonia, anche se ci sono giocatori molto molto forti e infine l'Atalanta che la vedo un po' arrancare. Anche contro il Torino era sotto di due gol a pochi minuti dalla fine e la Fiorentina direi che ha un 20%".

Non sono tante, ma è in corsa.
"Sì, è in corsa e, se la fetta è di 100, darei 35% alle due romane, 20% alla Fiorentina e un 10%, che può essere anche un 5%, all'Atalanta".