AVV. ALFANO, ASL fuori luogo. La Viola con Nico...
L'avvocato Mattia Alfano è intervenuto per chiarire alcune questioni legate al mondo del calcio e all'emergenza Covid: "L'ultimo provvedimento del Governo permette a chi ha la seconda dose di vaccino da meno di quattro mesi o la terza dose di non andare in isolamento se a contatto con un positivo. I provvedimenti delle ASL sono parsi totalmente fuori luogo, è rimasto solo quello del Bologna perché evidentemente non sono tutti vaccinati. Se si fosse seguito il dettato normativo si sarebbe giocato normalmente. Il protocollo federale è stato emesso perché sennò in base ai dettati della logica sanitaria, allora la Fiorentina non sarebbe dovuta partire per giocare con la Lazio: Gonzalez era risultato positivo dopo un allenamento prima della partenza. Ma in quel caso l'ASL non è intervenuta e ha lasciato in vigore il protocollo federale com'è normale che sia".
Mina ASL disinnescata, dunque?
"Secondo me sì, a patto che venga fatta la terza dose a tutti. Ma diramato il protocollo saranno le società a premurarsi che i giocatori abbiano la terza dose. Non si tratta più solo di salute del professionista ma anche di disponibilità del giocatore".
Si rischiano 3-0 a tavolino?
"No, perché il protocollo federale è stato aggiornato. In quel momento le squadre dovevano obbedire alle ASL: bastava la lega si riunisse due giorni prima e non si sarebbe arrivati a questi risultati. Purtroppo in Italia non si pensa mai a prevenire il problema".