MATRI, PIEDE SULL'ACCELERATORE. PER PUNTARE AL TERZO POSTO. MERCATO, SI STUDIA IL QUARTO ACQUISTO. E 'QUEL' FALCAO...

19.01.2014 00:00 di  Lorenzo Marucci  Twitter:    vedi letture
MATRI, PIEDE SULL'ACCELERATORE. PER PUNTARE AL TERZO POSTO. MERCATO, SI STUDIA IL QUARTO ACQUISTO. E 'QUEL' FALCAO...

E' subito l'ora di Alessandro Matri. Tutti gli occhi oggi saranno puntati su di lui, l'attaccante che con la sua fame di gol dovrà cercare di non far rimpiangere Pepito Rossi. Compito non semplice, ma la determinazione del fresco ex rossonero sarà una alleata preziosa. "Voglio riaccendere il motore", ha detto tre giorni fa in conferenza stampa alludendo al desiderio di rilancio. C'è da credere che subito, al fischio d'inizio, Matri sia pronto a dare gas e a spingere a tavoletta. Vuole segnare almeno dieci gol e un inizio col botto potrebbe spianargli la strada per questo intrigante obiettivo. E magari può pure essere il principio di un sogno chiamato Mondiale.
   Da oggi per i viola saranno di nuovo utili i cross dal fondo, ma diventeranno importantissimi anche i lanci di Pizarro in profondità, fondamentali per innescare la velocità e lo scatto di Matri in progressione. L'impressione è che se a Catania la Fiorentina riuscirà a creare lo stesso numero di occasioni da rete della settimana passata a Torino, stavolta il colpo del ko possa davvero arrivare. E dovrà servire per ribadire che la Fiorentina è in piena corsa per il terzo posto. Senza dimenticare che le prossime sfide in campionato saranno contro Genoa (in casa), Cagliari (fuori), Atalanta (casa), Inter (casa) e Parma (in trasferta). Sei gare tutto sommato abbordabili - compresa quella di oggi - per dare davvero l'assalto al Napoli.
   Occhi e testa al campo oggi, anche perchè il Catania - con il ritorno di Maran in panchina - si giocherà discrete chance per provare a risalire in classifica. Al tempo stesso però occore continuare a guardare con attenzione al mercato: la Fiorentina non si ferma qui e dopo gli arrivi di Matri e Anderson (e di Rosati) sta pensando di regalare un altro elemento a Montella. Il tecnico viola ha fatto perfettamente capire in conferenza stampa che le idee sono chiare e all'interno della società si sa già come intervenire. La sensazione è che i viola lascino aperta la possibilità dell'arrivo di un centrocampista o un difensore: nelle ultime ore sta crescendo l'intenzione di arrivare ad un centrale difensivo, un rincalzo affidabile che possa diventare la prima alternativa a Savic e Gonzalo Rodriguez.  E' il segnale che la Fiorentina vuol giocarsi tutte le sue carte per questa stagione, puntando almeno ad uno dei tre obiettivi (terzo posto, Europa League o Coppa Italia). Alla sfortuna il club ha saputo rispondere con acquisti mirati e soprattutto tempestivi. E' vero che adesso occorre anche sfoltire, ma l'idea di arricchire il reparto arretrato viene tenuta in gran considerazione. Sfumato Dainelli, che il Chievo non vuole cedere, si pensa soprattutto ad un giocatore che in questo momento possa essere ai margini di qualche squadra di A e che possa essere rilanciato da Montella. Un'operazione in cui il tecnico viola è ormai diventato un maestro: da Ljajic a Vargas, passando pure per Pizarro, la storia recente dell'Aeroplanino è piena di esempi.

Ps: Radamel Falcao, parlando a Sky, ha detto che "se continuerà così, Cuadrado potrà approdare in un club di livello mondiale". Probabilmente l'attaccante del Monaco non conosce ancora a fondo la Fiorentina. D'accordo, ad oggi non è probabilmente 'un club di livello mondiale', perchè per arrivare ad essere definito così occorre in effetti salire qualche gradino. Ma i viola una dimensione europea ce l'hanno a pieno titolo. Lo dicono la qualità del gioco espresso, la forza dei suoi giocatori e quanto fatto finora pure in Europa League. Il prossimo anno, di questo passo e con elementi sempre più forti, può aspirare ad avere anche una dimensione mondiale. E' l'ora che anche certi grandi calciatori inizino a saperlo. 
Lorenzo Marucci