CASTRO FENOMENO, OK DRAGO, BIRAGHI E LIROLA, CACERES INCERTO, FLOP VLAHOVIC

25.10.2020 19:58 di Tommaso Loreto Twitter:    vedi letture
CASTRO FENOMENO, OK DRAGO, BIRAGHI E LIROLA, CACERES INCERTO, FLOP VLAHOVIC
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2020

DRAGOWSKI – Rischia grosso su un cross dalla destra che gli sfugge ma sa rimediare al volo su Lasagna. Si ripete ancora sull'attaccante lanciato a rete a dieci minuti dall'intervallo ma può far poco sul gol di Okaka. Riflessi pazzeschi sulla deviazione ravvicinatissima di Okaka al quarto d'ora del secondo tempo si concede un'altra bella parata su Deulofeu. Relativamente colpevole sul bis di Okaka. In forma, 7

MILENKOVIC – Chiude adeguatamente la prima ripartenza Udinese dopo aver perso palla, poi si fa trovare puntuale all'appuntamento con il gol dopo l'assist al bacio di Castrovilli. Dopo l'uscita di Pezzella svolge a dovere il ruolo di leader difensivo anche se con la sbavatura del gol di Okaka a poco dalla fine, 7

PEZZELLA – La sua partita dura poco più di 35 minuti, poi è costretto a uscire per infortunio. Capitan sfortuna, 6

Dal 37'pt QUARTA – Si piazza al posto del connazionale cercando di trovare le prime misure e rischiando qualcosa quando perde Okaka. In fase d'ambientamento, 6

CACERES – Si fa apprezzare alla mezz'ora con un bell'intervento in scivolata nella propria area su un cross di Lasagna ma poco dopo l'attaccante gli va via presentandosi a tu per tu con Dragowski. Devia il cross dalla destra di De Paul sul quale Okaka accorcia le distanze e perde ancora l'attaccante sul gol del due a tre friulano. Più ombre che luci, 5,5

LIROLA – Bello il suo spunto, il primo della gara, con traversone per Vlahovic che non riesce ad arrivare al tiro, si ripete più tardi avviando l'azione del vantaggio. Nel secondo tempo si vede anche in ripiegamento senza rinunciare a qualche galoppata sulla fascia, 6,5

Dal 34'st VENUTI – S.v.

BONAVENTURA – Pesca a dovere Biraghi sulla sinistra nella manovra dell'uno a zero. Raramente rallenta i giri del motore anche se alla lunga sembra accusare un filo di stanchezza. Costante, 6

Dal 34'st PULGARS.v.

AMRABAT – Quando è il caso è il primo ad alzare il pressing oltre la metà campo, ma stasera si fa sentire anche più del solito in fase d'interdizione, 6

CASTROVILLI – Al posto giusto nel momento giusto dopo una decina di minuti si ripete più tardi offrendo un assist delizioso a Milenkovic. Che tiene un ritmo diverso rispetto alle ultime settimane si vede a occhio nudo ma il gol del tre a uno è tanto bello quanto prezioso. Fenomenale, 8

BIRAGHI – Parte forte offrendo l'assist perfetto per il terzo gol in campionato di Castrovilli, ma c'è del suo anche sul terzo gol che apre il secondo tempo. Altra prova molto positiva, 7

CALLEJON – Gioca di prima nell'azione del gol liberando spazio a Castrovilli, poi tenta il tiro da fuori al quarto d'ora mandando alto. Piazzato nella zona del campo di Ribery appare in grossa difficoltà in un ruolo non suo, 5,5

Dal 21'st KOUAME - Fatica a prendere secondi e far respirare la squadra facendola risalire, ma almeno aggiunge forze fresche, 5,5

VLAHOVIC – Qualche difficoltà a difendere palla nella prima mezz'ora che resta costante anche fino a quando Iachini lo richiama. Serata buia, 5

Dal 21'st CUTRONE - Sul filo del fuorigioco non viene quasi mai innescato in velocità, 5,5

IACHINI – Senza Ribery prova Callejon nel ruolo del francese, davanti c'è Vlahovic a destra Lirola. Come già accaduto in passato i suoi cominciano bene, dialogano con buona intensità e soprattutto segnano due volte nei primi venti minuti. A 10' dall'intervallo perde Pezzella che sostituisce con Quarta, di lì a poco i suoi incassano il gol di Okaka ma allungano nuovamente in avvio di ripresa grazie a Castrovilli. Entrano Kouame e Cutrone per Callejon e Vlahovic (lo spagnolo appare fuori ruolo per tutto l'arco della sfida) poi anche Venuti e Pulgar per Lirola e Bonaventura ma è ancora Okaka a infilarsi nelle incertezze difensive segnando e costringendo la Fiorentina a un finale di sofferenza. I tre punti sono la miglior notizia, certamente più confortante del gioco, ma almeno nel finale la squadra sa difendere la vittoria, 6