DOPPIA CHANCE
Non ha voluto regalare vantaggi, Montella ieri in conferenza stampa, e probabilmente l’anticipo al venerdì dell’incontro con la stampa ha consentito al tecnico di continuare a tenere ben coperte le carte da giocarsi domani a Torino. Non tanto per quelli che saranno gli interpreti visto che oltre al rientro di Chiesa sono pressoché scontate le defezioni di Pezzella e Ribery, quanto per il modulo e il modo in cui Montella deciderà di schierare la formazione.
Dalla serata di Coppa Italia contro il Cittadella sono arrivate indicazioni confortanti al netto del valore degli avversari, a cominciare dalla rinascita di Benassi che si candida a una maglia da titolare a dispetto di Badelj per arrivare a quanto fatto vedere sia da Ghezzal che da Sottil sulle corsie esterne. Complice la probabile conferma di Vlahovic dettata dalle non perfette condizioni di Boateng e da un Pedro che per Montella non è ancora pronto, l’inserimento di due esterni, uno dei quali Chiesa, sembrerebbe essere la scelta più logica.
Di contro senza Pezzella il ritorno alla difesa a tre potrebbe regalare alla Fiorentina un pizzico di equilibrio in più, con Chiesa che a quel punto andrebbe a far coppia con Vlahovic in attacco e con Lirola che si prenderebbe invece la corsia destra con Dalbert dall’altra parte. Una vera e propria doppia chance da giocarsi alla luce di un Torino in piena emergenza ambientale e di formazione, alla ricerca di una nuova quadratura che consenta alla Fiorentina di affrontare il prossimo trittico di partite senza troppi scossoni.