I DIRIGENTI VIOLA SI PREPARANO A SACCHEGGIARE LA LIGA. JOAQUIN IN SILENZIO MA PRONTO ALL'AVVENTURA IN MAGLIA GIGLIATA. OCCHIO ALLA SITUAZIONE DI LJAJIC. ADV IN ARRIVO: JOVETIC NON È ANCORA CERTO DI ANDARE ALLA JUVE

29.05.2013 00:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
I DIRIGENTI VIOLA SI PREPARANO A SACCHEGGIARE LA LIGA. JOAQUIN IN SILENZIO MA PRONTO ALL'AVVENTURA IN MAGLIA GIGLIATA. OCCHIO ALLA SITUAZIONE DI LJAJIC. ADV IN ARRIVO: JOVETIC NON È ANCORA CERTO DI ANDARE ALLA JUVE

Il mercato viola entra nel vivo. Dalla Spagna arrivano voci di una Fiorentina attivissima, che come nessun'altra squadra italiana sembra essere capace di tirare fuori il meglio da una Liga sempre più in disfacimento. Il Villareal l'anno scorso, il Malaga in questa stagione, ma non solo. La crisi economica nel calcio iberico si sta facendo sentire, quindi occhi puntati anche su Valencia e Siviglia, focina di talenti possibili prede del duo Pradè-Macia. Dopo Munua, arrivato oggi per la prima volta a Firenze per effettuare le visite mediche, la settimana prossima sarà quella decisiva per l'arrivo di Joaquin Sanchez. Il giocatore è concentrato sull'ultima sfida di campionato del Malaga contro il Barcellona, si è chiuso in un silenzio scaramantico anche in vista dell'incontro fissato per mercoledì prossimo quando la Fiorentina partirà per la Spagna per portarlo in Italia. Il giocatore non vuole parlare prima che la stagione sia conclusa, ma vuole solo la maglia viola e su questo non ci sono dubbi.

Sul fronte interno si registra un rasserenamento sulla tempesta Pizarro. Al giocatore sta facendo bene il rientro in patria e l'ormai prossimo ritorno in Nazionale. Con i giorni la rabbia è passata e la voglia di lasciare Firenze scesa di una notevole percentuale. Pradè e Montella hanno inviato alcuni messaggi al cileno per fargli capire l'importanza che ha per questa squadra e lui sembra aver gradito. Adesso si aspetta  l'incontro che ci sarà verso fine giugno, quando il centrocampista tornerà in Italia. Il giocatore incontrerà "l'amico" ds e a quattr'occhi spiegherà i malumori che lo hanno portato a pensare all'addio. L'ottimismo cresce, l'allarme rientra.

Intanto Andrea Della Valle c'è ma non si vede. il telefono del presidente scotta perchè, se Montella in questo momento si sta godendo le meritate vacanze come del resto tutti i giocatori, i dirigenti ed il patron vivono giorni febbrili. ADV tornerà a Firenze nei prossimi giorni, con in agenda alcuni incontri che potrebbero fare la differenza in vista della prossima stagione. Ovviamente quello con Fali Ramadani è quello più atteso, ma in agenda c'è anche una cena con Luca Toni e sopratutto un summit di mercato con Pradè e Macia. Nel caso in cui per motivi di lavoro non dovesse arrivare entro il prossimo weekend, Mario Cognigni prenderà le redini della trattativa con Ramadani, mentre per Toni si aspetterà la settimana seguente, nessuna delle due parti ha fretta di decidere. Jovetic partirà, ma la tanto sventolata apertura nei confronti della Juventus ancora non c'è stata. Ancora devono parlare i proprietari, compreso DDV, che non sarebbe certo contento di una cessione ai bianconeri e quindi alla famiglia Agnelli. Resta in piedi l'ipotesi inglese. Occhio però a quello che può succedere sul fronte Adem Ljajic. Non si registrano avvicinamenti per il rinnovo, anzi. Le voci che vedono i viola molto vicini agli ingaggi di Cyril Thereau e Josip Ilicic, potrebbero fare pensare ad un riassetto in vista di una possibile cessione anche del talento serbo. La società viola non si farà prendere per il collo da nessuno, e a Firenze rimarrà soltanto chi avrà voglia di dare tutto per la maglia e per il progetto, gli altri riceveranno una bella stretta di mano prima di essere ceduti senza rimpianti.