LA TESTA E' AL SIVIGLIA MA IL CESENA E' UN IMPEGNO SERIO. MONTELLA FARA' UN ROBUSTO TURN-OVER. GOMEZ A RIPOSO, SPAZIO A GILARDINO. PER IL FUTURO SERVIRA' QUALCHE LEADER IN PIU'

02.05.2015 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
LA TESTA E' AL SIVIGLIA MA IL CESENA E' UN IMPEGNO SERIO. MONTELLA FARA' UN ROBUSTO TURN-OVER. GOMEZ A RIPOSO, SPAZIO A GILARDINO. PER IL FUTURO SERVIRA' QUALCHE LEADER IN PIU'
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Chi vede lavorare ogni giorno la Fiorentina, giura che l’impegno in allenamento sia massimale. E’ un gruppo molto serio quello viola, l’unico rischio è che le riserve mentali, insomma nervose, siano agli sgoccioli: Fiorentina spremuta nella testa dopo una stagione molto logorante. Quel residuo di energia sarà indirizzato sulla doppia sfida col Siviglia. Pare che nel branco viola l’attenzione alla semifinale della prossima settimana sia molto alta. E’ umano e comprensibile, ma il problema è che il campionato offre ancora chance di recupero alla Fiorentina, sarebbe opportuno coglierle. Montella, nel dopo partita di Torino, è stato chiaro: “Dobbiamo qualificarci per l’Europa League”.
Il Cesena è avversario abbordabile per la Fiorentina che conoscevamo, mentre è ostico per quella di aprile. Quella che ha preso gli schiaffi da Verona e Cagliari al Franchi, formazioni in linea col Cesena attuale. 
L’impegno di domani è serio, altro che storie. I viola non possono permettersi altre battute d’arresto. A Torino qualcosa di buono abbiamo visto, al netto della quarta sconfitta consecutiva in campionato.

Da lì è necessario ripartire. 
Montella pensa ad un robusto turn-over: a Siviglia vorrà i migliori, soprattutto i più freschi di testa. Col Cesena giocheranno molti che in Spagna staranno a guardare. 
In attacco domani ci sarà Gilardino al posto di Gomez, forse riposerà anche Salah, magari per dare spazio a Diamanti. 
Intanto la società sta facendo valutazioni sul futuro e sulle linee guida del mercato estivo: la squadra titolare ha un’età media di 32 anni e dunque va ringiovanita. Una parte della Fiorentina è alla fine di un ciclo. I dirigenti viola non dovranno solo acquistare calciatori forti sul piano tecnico, ma anche su quello temperamentale. A questa Fiorentina serve qualche leader. Uomini in grado di caricarsi sulle spalle il gruppo nei momenti importanti. Gente che abbia vinto qualcosa in carriera e che possa trasferire questo spirito vincente agli altri. Prima il Cesena, però…