IN TESTA L’INTER, MA I VIOLA NON MOLLERANNO. IL PRIMO PAREGGIO AIUTA A CRESCERE. KALINIC UN FENOMENO: IN 12 GARE 9 GOL. MERCATO AVANTI TUTTA: TRE GIOCATORI

23.11.2015 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
IN TESTA L’INTER, MA I VIOLA NON MOLLERANNO. IL PRIMO PAREGGIO AIUTA A CRESCERE. KALINIC UN FENOMENO: IN 12 GARE 9 GOL. MERCATO AVANTI TUTTA: TRE GIOCATORI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'Inter e' in testa da sola. I nerazzurri fanno sul serio, ma i viola non molleranno. Alla tredicesima partita di campionato e' arrivato il primo pareggio. La Fiorentina sapeva solo vincere (tanto) e perdere (poco). Servivano tre punti per restare primi, purtroppo i viola ne hanno conquistato solo uno, ma poteva andare peggio. Certamente Sousa aveva immaginato un pomeriggio diverso. L'Empoli ha giocato molto bene dimostrando che col gioco si possono scalare le montagne. Quindi il merito della squadra di Giampaolo resta, ma la Fiorentina ci ha messo del suo. Sousa stavolta ha fallito la formazione iniziale, ma e' stato bravo a correggerla. Dopo la prima sosta del campionato, al rientro col Genoa cambio' 7 giocatori rispetto a Torino.

La seconda volta al rientro a Napoli ne mise solo 2 nuovi e infine, con l'Empoli, addirittura 6 sostituzioni. Sousa dopo la partita ha dichiarato con onesta' intellettuale che "non rifarebbe quella formazione e che sono due punti persi...".  La lezione e' servita. Fare il turn over e' cosa buona e giusta, abusarne puo' diventare pericoloso. Inoltre ci sono altre valutazioni da fare: la Fiorentina ha una bella rosa, ma non tutti i giocatori sono all'altezza. Rebic, ad esempio, deve crescere tanto, mentre Suarez deve dimostrare di essere buono per il campionato italiano. Anche Babacar deve spingere di piu' sul gas.

Kalinic, invece, e' un tema a parte: il croato ha fatto 9 gol in 12 partite di campionato. Poi 2 presenze in coppa e 1 gol. Numeri pesanti, Kalinic e' un fenomeno perche' nessuno da lui si aspettava un cammino di questo genere. Il mercato portera' tre giocatori: un difensore, un fantasista e un centrocampista. E occhio alle sorprese perche' se ci fosse la richiesta forte Suarez potrebbe partire. Se i dirigenti a gennaio sapranno operare con saggezza, a Sousa sara' consegnata una Fiorentina da vertice. Anzi, da scudetto...