BABA-BERNA: LA VIOLA LI HA GIÀ BLINDATI. ORA TOCCA AI BIG: PRIMA JC11, POI GLI ALTRI MA C'È OTTIMISMO

La Fiorentina ha posto le basi per il suo futuro. Per quello immediato ed il medio-lungo termine. Dopo aver blindato fino al 2018 Federico Bernardeschi (la firma è attesa a giorni), Pradè e Macìa sono ormai vicini a trovare un'intesa anche con Babacar ed il suo entourage per un prolungamento di contratto fino al 2019. Due mosse geniali e tempestive da parte della società viola, che già in queste prime settimane di stagione sta raccogliendo i primi frutti (dorati) dei suoi giovani terribili che stanno già facendo sognare mezza Serie A ed i più ambiziosi club esteri. Basti pensare che Berna e Baba - il primo nel luglio del 2011, il secondo appena un paio di mesi fa - potevano avere un destino ben diverso rispetto a quello attuale, tutto a tinte viola: il talento di Carrara disse no ad una ricca offerta del Manchester United di Ferguson, che riuscì invece a strappare Gollini al settore giovanile viola (mandando su tutte le furie l'allora ds Pantaleo Corvino), mentre il bomber senegalese nel corso del mercato estivo è stato davvero ad un passo dal trasferimento all'Eintracht di Francoforte, salvo poi essere bloccato per esplicita richiesta di Vincenzo Montella.

Il futuro più lontano, quindi, è stato messo in cassaforte, ma anche quello più prossimo sembra ormai essersi incanalato su una giusta strada: il tema, ovviamente, è quello relativo ai rinnovi di tre colonne come Neto, Aquilani e Cuadrado, tra i migliori (guarda caso...) di questo inizio di stagione: per tutti e tre la Fiorentina è ovviamente decisa a trovare un accordo nel giro di poco (entro il mese di novembre) ed i segnali che sono arrivati in Viale Fanti in queste ultime ore sono tutti improntati all'ottimismo. Per JC11 in primis, dove resta solo da trovare un'intesa per quanto riguarda l'ingaggio (la clausola rescissoria è stata già fissata attorno ai 35 milioni), ma anche per il brasiliano ed il numero 10: la Fiorentina infatti ha riallacciato da tempo i rapporti con i rispettivi procuratori dopo un periodo di tensione ed immobilità in seguito alle discrepanze tra domanda ed offerta a livello di ingaggio. Per questi due giocatori, in ogni caso, il discorso sarà definito con più precisione solo dopo che Cuadrado sarà blindato. Idee chiare e programmazione: la Viola è pronta a stupire.

PS: permettetemi di fare un personalissimo abbraccio al mio direttore Tommaso Loreto, che poche ore fa è diventato padre del piccolo Neri. A lui - che mi ha permesso per primo di intraprendere questa difficile carriera - e alla sua splendida compagna Giuditta i migliori auguri!