ADV, Perché criticarci? Fidatevi
MELO. "Cosa significa questa cessione che ha suscitato molto caos in città? In una logica di mercato, vendere un giocatore ad una cifra così importante è naturale. Come si faceva a dire di no? Peraltro era il giocatore che voleva andarsene, la considerava l'occasione della vita. Ho buttato al vento 50 milioni tra Mutu e Toni, questa volta in una logica di mercato abbiamo fatto questa scelta tutti insieme. Tutti i soldi presi da Melo saranno reinvestiti nella campagna acquisti. lo abbiamo già detto e lo ribadiamo. Quelle scritte ci hanno fatto male: non avendo mai visto una cosa del genere in sette anni, permetteteci di dire che ci siamo rimasti molto male. Perchè è andato alla Juventus? Non me ne faccio una colpa perchè è andato lì, l'unica offerta vera era quella dei bianconeri".
TIFOSI. "Era fondamentale avere un'entrata importante, non ho capito questo scandalo che è venuto fuori. Sono qua per trasmettere messaggi chiari anche ai tifosi, a tutti. Vi ricordate quando il Pisa venne a celebrare il nostro funerale? Oggi loro sono dove sono e mi dispiace molto, noi invece siamo da quattro anni in Champions".
VOGLIAMO CREDITO. "Un po' di credito dopo tutto quello che abbiamo fatto in questi anni ce lo meritiamo. Non mettete il fucile addosso a questa società perchè non se lo merita. Quattro qualificazioni in Champions, per una squadra medio grande, è un risultato importantissimo".
SLOGAN. "I giocatori sono importanti, ma il vero capitale sono i presidenti in questo mondo. In questi momenti delicati nell'ecomnomia, gestire una società di calcio non è facile. Noi invece abbiamo il coragggio di investire ancora. La critica a me piace quando è costruttiva".
MERCATO. "Dopo la cessione di Melo abbiamo risorse importanti e adesso vedremo come agire sul mercato. Calmiamoci tutti. Vogliamo continuare a fare un pottimo campionato, con un'ottima squadra. Fare due o tre innesti importanti. Qui qualcosa è avvenuto, la salvezza di questa società grazie alla nostra famiglia, sennò chissà dove sarebbe adesso la Fiorentina...".
CITTADELLA. "Nelle prossima settimana incontreremo il nuovo Sindaco, in base agli impegni di tutti. Ci chiariremo su diverse cose perchè ho sentito delle battute... C'è chi lega la campagna acquisti alla Cittadella, ma non è vero. Non c'entra niente. La campagna acquisti attenta ed oculata di quest'estate, è legata ai bilanci. So che i tifosi vogliono tutto e subito, ma noi in questi sette anni abbiamo fatto grandi cose: siamo la quarta forza del campionato, non creiamo allarmismo. Per tornare alla Cittadella, noi ci pensiamo sempre, ci serve per fare il salto di qualità. Entro settembre faremo incontri importanti a riguardo".
CORVINO. "Lui ha un bilancio da rispettare e vedrete che farà ancora grandi colpi. Smettete di dirgli certe cose, che è un mercenario perchè ha venduto. E' bravissimo e sa gestire benissimo il mercato e i bilanci. Basta scetticismo intorno alla nostra famiglia dopo questi grandi risultati".
AUTOFINANZIARSI. "Lo dico da diverso tempo. E' fondamentale riuscire ad autofinanziarsi. Lo stanno facendo tutte le squadre. Abbiamo una squadra solida, una grande allenatore, il direttore sportivo migliore d'Europa. E' bello sognare e spesso i sogni diventano realtà, ma poi dobbiamo ragionare e tornare con i piedi per terra. Dobbiamo stare attenti ai bilanci. Fidatevi di questa società lo dico per l'ultima volta. E se non vi fidate fate una raccolta di firme e io sono pronto ad andarmene".