TRAPATTONI, Prandelli l'uomo giusto al posto giusto
Il rinnovo di Cesare Prandelli per altri due anni come commissario tecnico della Nazionale non è ormai più in dubbio dopo l'ultima riunione avuta fra l'allenatore e il presidente Federale Giancarlo Abete. Per commentare la notizia la redazione diTuttomercatoweb.com ha sentito l'ex ct azzurro Giovanni Trapattoni, che è stato anche allenatore Prandelli ai tempi della Juventus, il quale si è detto soddisfatto per la scelta : "Prandelli ha fatto un ottimo lavoro alla guida della nazionale e ancora lo sta facendo . È l'uomo giusto, al momento giusto, al posto giusto e sono contento che abbia la possibilità di continuare l'avventura sulla panchina azzurra. È un tecnico e un uomo intelligente e capace che ho avuto modo di apprezzare anche da giocatore quando lo allenai alla Juventus. Penso che la Federazione abbia fatto bene a decidere di continuare con lui. E poi se lui è contento, lo sono anche io".
Parlando invece della Coppa del Mondo. Dove può arrivare l'Italia?
"Secondo me può fare molto bene. L'Italia è sempre una squadra particolare che quando arriva in una fase finale del Mondiali quasi sempre fa strada. In passato è capitato di uscire prima del previsto, spesso per colpe non nostre come in Corea del Sud, o di essere stati al centro delle polemiche, ma alla fine l'Italia riesce sempre a rialzare la testa. Se Prandelli avrà a disposizione tutta la rosa nelle migliori condizioni penso che potrebbe togliersi diverse soddisfazioni".
Chi sta facendo discutere in questo momento è Balotelli. Cosa pensa del ragazzo?
"Il suo potenziale tecnico è fuori discussione, sappiamo che può fare grandi cose, ma deve iniziare a dimostrare quanto vale. Mi ricorda Cassano, che ora ha trovato l'ambiente giusto ed è cresciuto mentalmente, per il talento che ha. Credo che Prandelli saprà inserirlo nel contesto azzurro per farlo rendere al meglio e con la sua saggezza saprà tenere a bada certi istinti del giocatore. Ripeto sul piano tecnico non si può discutere, su quello caratteriale non mi sbilancio perché non conosco a fondo la questione".