UNA "COLLETTA" PER CUADRADO

10.09.2013 00:00 di  Stefano Borgi  Twitter:    vedi letture
UNA "COLLETTA" PER CUADRADO

Si parlava (con tenacità) di speranze e possibilità. Marcela allora se ne esce... "Mio figlio? Non guarda ai soldi. Juan cerca la serenità, per se e per la sua famiglia. E a Firenze sta bene. Vuole far carriera, certo, se lo chiama il Barcellona oppure il Real Madrid è contento. Ma la Fiorentina è la sua priorità". Proviamo a replicare: "Ok, se però gli offrono un bell'ingaggio..." Marcela mi guarda e fa: "Non credere, Juan non guadagna tantissimo". E noi di rimando: "Si, va beh... Dicono tutti così. Minimo arriverà ad un milione di euro!" A quel punto Marcela scuote il capo, ci saluta (con un sorriso, è pur sempre una signora) ed entra velocemente in casa. Eh già, eppure si parlava (in tutta onestà) di individui e solidarietà. Per i pochi che non lo sapessero, Marcela Cuadrado è la madre della "vespa" colombiana, da sempre amica di Firenzeviola. E noi non eravamo i "quattro amici al bar" che cantava Gino Paoli. Sopratutto, lì per lì, non le abbiamo creduto. Poi leggendo la Gazzetta di ieri qualche dubbio ci è sorto. Recita la "rosea": Cuadrado 600.000 euro netti a stagione. Andiamo a contare e scopriamo che il ragazzo è 19° nella graduatoria viola per ingaggio. Sopra di lui Gomez (e va beh...) Rossi, Aquilani, Borja Valero, Pasqual, Gonzalo Rodriguez, Pizarro... ci può stare. Ci stanno meno Ilicic, Joaquin ed Ambrosini, ma che vuoi... sono nuovi acquisti. Gli ultimi due addirittura svincolati. Scorriamo ancora: Mati Fernandez, Savic, Compper e Roncaglia, tutti loro guadagnano più di Cuadrado. Non ci sta per niente. Fino a Neto, Tomovic ed Alonso che pareggiano il colombiano a 0,6 milioni di euro annui. Voi, nei panni di Cuadrado, che pensereste? Come ha detto sua madre, Juan non pensa ai soldi. Benissimo, ma a tutto c'è un limite. Ecco perchè titoliamo (con un po' d'ironia): "Una colletta per Cuadrado", perchè (compatibilmente coni le cifre, comunque esagerate in tempo di crisi sopratutto se paragonate ad un normale lavoratore) uno decisivo, devastante, giovane e di grande prospettiva come Cuadrado non può guadagnare meno di Compper, di Mati Fernandez, di Roncaglia. Uno come Cuadrado non può prendere quanto Neto. Ne va del suo impegno, della sua motivazione, ne va del futuro del giocatore ancora diviso tra Fiorentina ed Udinese. Qualcuno faccia qualcosa, raccolga delle offerte, insomma... organizzi una colletta. Più verosimilmente, Andrea Della Valle metta mano al portafogli. Perchè Cuadrado non può guadagnare quanto Tomovic, quanto Alonso... Quanto Neto.

CUADRADO TOP-PLAYER... Cuadrado, va ricordato, è a metà con l'Udinese. Viene dal Lecce, ma anche da una stagione sbalorditiva con la Fiorentina. La scorsa, nella quale è stato il miglior giocatore per rendimento e continuità. Insomma, la sua situazione contrattuale lo pone... tra coloro che son sospesi. Nasce anche da qui la sua remunerazione inferiore alle aspettative. Però, fino a quando durerà? Ve lo diciamo noi: fino a giugno, quando ci sarà da discutere con l'Udinese l'altra metà del cartellino. O più presumibilmente, con chi avrà acquistato quella metà dai friulani. All'improvviso, Pradè si potrebbe trovare di fronte Florentino Perez, piuttosto che Sandro Rosell. E allora, altro che colletta... Ci vorrebbe un finanziamento a cifre altissime. Oppure il solito Andrea Della Valle che mette mano al portafoglio. Meglio guardare al presente e stare con i piedi per terra. La Fiorentina, con tutta probabilità, perderà il colombiano a fine stagione. O meglio, venderà cara la propria metà, mettendo a segno un plusvalenza record. Però, fino a quel giorno, gratifichiamo il ragazzo, facciamolo sentire importante. Anche a livello economico. Sopratutto, non gli dite mai che guadagna quanto Neto...