TRA FIORETTI E... MADONNE

16.05.2013 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
TRA FIORETTI E... MADONNE

Partiamo dal concetto che peggior alleato non potevamo avere. Se pensiamo che per alcuni senesi siamo ancora alla battaglia di Montaperti, non possiamo immaginare un grande spirito di collaborazione nel fermare la nostra rivale Milan nella corsa al terzo posto.
Questa gara i nostri avversari la considerano da tempo già superata, vedi la famosa maglietta, ma confido tanto nell’unica persona che sento un po’ nostra e che sarà presente in campo a Siena: “picchia per noi Beppe Iachini”, infatti il coro fa parte ormai del suo nome e dei piacevoli ricordi di noi viola “grandicelli”.
Spero tanto che sproni i suoi uomini ad una partita di congedo dal loro pubblico, almeno dignitosa, quanto basta per pareggiare. Opportunista? No, tifosa amante della giustizia.
I numeri a nostro favore, nei confronti dei rossoneri, parlano da soli (gol segnati, gol difensori e centrocampisti, giocatori in gol…) e i riconoscimenti per la squadra che ha espresso il miglior calcio, si sprecano. Due su tutti, quelli di Prandelli e Tommasi.
In tutto questo tourbillon è basilare che la Fiorentina vinca a Pescara, anche con gli interessi, per quello che ci sta costando adesso la sconfitta casalinga contro di loro.
Gioca comunque dalla nostra, la tranquillità: solo per il Milan il quarto posto sarebbe un tracollo e i toni che tiene il suo entourage lo dimostrano, non ultima la litigata fra Allegri e Robinho. Noi invece ci dilettiamo con i “fioretti”. I fiorentini sono geniali e la rete ci fa sghignazzare dalle risate su tutto quello che saremmo disposti a fare per il raggiungimento della Champions. Cose pazzesche ed esilaranti, propositi di calciomercato pro Siena (“vi si regala Jovetic”), cambiamenti viari (“si allunga la linea della tramvia fino a piazza del Campo), il tutto per ottenere quell’aiutino che tanto ci serve. A Milano prevedo invece “madonne” a grappoli in caso che non venga raggiunta la meta che già si sentono in tasca e per la quale sono stati “spinti” da tempo dalla classe arbitrale.
Alcuni tifosi milanisti sono arrivati a contestare la designazione di Rocchi, nello scorso match contro la Roma, in quanto arbitro di Firenze. Roba da matti!
Saremo dei “poveracci”, come ci hanno definito, ma noi sorridiamo già da domenica scorsa e aspettiamo gli eventi consci del fatto che, se quest’anno sarà “solo” Europa League, stiamo facendo il tirocinio per diventare grandi definitivamente.
Intanto Montella va proprio a Siena a prendere un premio dall’associazione allenatori e spero che sia un pacchetto comprendente il regalo che anche lui si aspetta o, casomai, lo baratti con una bella prestazione della squadra bianconera.
Incrociamo le dita e speriamo che vinca il migliore…e noi sappiamo chi è!

La Signora in viola