STANNO PICCHIANDO LA FIORENTINA

Poche righe, a caldo, a nostro parere doverose...
19.01.2014 19:00 di  Stefano Borgi  Twitter:    vedi letture
STANNO PICCHIANDO LA FIORENTINA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Difficile fermare questa Fiorentina. Almeno con le "buone". Ancor più difficile adesso, con un vero attaccante là davanti. In attesa di Super Mario. E allora gli avversari ci provano con le "cattive". Schiattarella su Cuadrado (il più recente, perchè sul colombiano ci sarebbe una vasta letteratura), Agazzi su Gomez, Rinaudo su Pepito Rossi. Senza andare troppo indietro... ricordate Martina su Antognoni? Oggi a Catania si è andati oltre, ben oltre. L'intervento di Spolli su Matos, una "scarpata" proditoria, a gioco fermo, diretta sulla testa del giocatore. Si, avete capito bene: sulla testa del giocatore a terra. Come si dice in gergo... a far male. Il minimo sindacale sarebbe stata l'espulsione, con susseguente prova televisiva. E invece... Per l'argentino solo un'ammonizione, nessuna scusa da parte del giocatore rossoblù (esattamente come fece Rinaudo 7 giorni fa su Pepito), il gioco che riprende. Come se niente fosse. La prova televisiva? Forse, chissà... (scriviamo queste righe a caldo, vediamo cosa succede nelle prossime ore). Pochi minuti dopo ancora un intervento, anch'esso violentissimo da dietro su Vargas (unica attenuante, sul corpo e non sulla testa del peruviano).

Comunque e sempre da espulsione. Niente da fare, signori fate il vostro gioco. Mi raccomando però, che sia violento... ovviamente sulla Fiorentina. Quello che ci sentiamo di dire è che, in questo momento, la squadra di Montella si ferma solo così. Gli avversari lo hanno capito, gli arbitri avallano, appoggiano questa decisione. La permettono, e si sa... I colpevoli non sono solamente gli esecutori, ma anche i complici. Sui mandanti stendiamo un velo. Chi vuol capire capisca. Quello che ci sentiamo di chiedere è giustizia, tutela, protezione per la Fiorentina. Per il capitale giocatori della Fiorentina. I Della Valle faranno qualcosa? Noi speriamo di si, perchè oggi a Catania si è davvero passato il limite. Credeteci, non e' vittimismo. E sopratutto, contro la Fiorentina, non è la prima volta.