ANDERSON, L'EVOLUZIONE DELLA SPECIE...

17.01.2014 00:12 di  Stefano Borgi  Twitter:    vedi letture
ANDERSON, L'EVOLUZIONE DELLA SPECIE...

Partiamo da un assunto: Pizarro non è quello dello scorso anno. E forse non lo sarà mai più. Proseguiamo con un altro assunto: non esiste un vice-Pizarro. O meglio... Ci sarebbe Pirlo, con 10 anni di meno. Ci sarebbe Verratti, con qualche anno di più. Ci sarebbe Xabi Alonso, con qualche zero di meno (sull'ingaggio). Jorginho? Chissà, potrebbe essere. Anche lui, tra qualche anno. Jorginho va al Napoli? Bene, vada pure. Noi cambiamo obiettivo. Tanto, brasiliano per brasiliano... Questo ha detto Pradè, gli fa eco Macià, entrambi guardano avanti e vanno a prendere Anderson Luis Abreu de Oliveira. Certo, un altro tipo di centrocampista, una via di mezzo tra Borja Valero, Pizarro ed Aquilani. In poche parole, l'evoluzione della specie, un centrocampista che sa fare tutto. Un calciatore onnicomprensivo, da bosco e da riviera (e non fate battute...) Sempre strizzando l'occhio alla qualità. Uno che ha tecnica (è un mancino), corsa, sopratutto accelerazione. Un calciatore che crea la superiorità numerica a centrocampo, un tipo sveglio, un tipo tosto. Insomma... un "todocampista". Ecco la svolta della dirigenza viola: dopo gli "specialisti" tipo David Pizarro, ecco i generalisti come Anderson. Lana e seta, cotone e cachemire, sogliola e caviale... Anderson è tutto questo. E' stato lo stesso Montella a chiederlo, perchè calciatori come Pizarro non se ne trovano più.

SETTE CHILI IN SETTE GIORNI - Anderson è sovrappeso. Ce ne faremo una ragione, anche perchè tra burocrazia, passaporto e permessi vari, il brasiliano dovrà aspettare ancora 10 giorni prima di scendere in campo. Ammesso che torni in condizioni fisiche ottimali. A quel punto ci penserà Montella. Raggiunti certi parametri fisici vedrete un giocatore che ricama col mancino, che piroetta nel mezzo al campo, che tira in porta, scatta, accelera, che lascia sul posto l'avversario diretto. Esageriamo? Può darsi, però questo ci hanno detto le immagini del giocatore. Sta a Montella farlo dimagrire, sta a Montella metterlo nelle condizioni di rendere al meglio: forse al posto di Pizarro, più probabilmente al posto di Aquilani. Magari con Borja Valero spostato sulla destra. Anderson ha 25 anni, è stato pagato 32 milioni di euro dal Manchester, tra pochi mesi ci sono i mondiali in Brasile... Vogliamo scommettere che la coppia Pradè-Macià ci ha visto giusto ancora una volta?