AMICO BALOTELLI A FV, FIRENZE PIAZZA IDEALE PER MARIO. CHE COPPIA CON BABA

Esclusiva di Firenzeviola.it
31.07.2015 17:00 di  Giacomo Iacobellis  Twitter:    vedi letture
AMICO BALOTELLI A FV, FIRENZE PIAZZA IDEALE PER MARIO. CHE COPPIA CON BABA
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La pazza idea Balotelli continua a dividere Firenze: un fuoriclasse da rilanciare o un elemento soltanto nocivo per l'affiatato spogliatoio viola? Un'idea finita in naftalina per giorni, ma tornata d'attualità dopo le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal dirigente ex Siena e Bari Stefano Antonelli, in ottimi rapporti con Daniele Pradè: Credo che la la Fiorentina stia pensando a Balotelli più che seriamente. A Liverpool Mario non può rimanere e per rimettersi in pista deve tornare in Italia. I gigliati potrebbero garantirgli quella tranquillità di cui ha bisogno per rendere al meglio”. Per saperne di più, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva uno che Balotelli lo conosce benissimo: Angelo Buizza, membro dell'Inter club di Brescia e grande amico di Supermario ormai da molti anni.

Buizza, in questa sessione di mercato Balotelli potrebbe tornare in Italia dopo aver fallito a Liverpool: a 25 anni (da compiere il prossimo 12 agosto, ndr), può ancora riscattarsi?
“Secondo me sì. Conosco Mario fin dai tempi delle giovanili nerazzurre e sono sicuro che potrebbe ancora trovare la definitiva consacrazione in Italia. Non è una persona cattiva, mi ricordo che a Brescia era solito frequentare la clinica pediatrica dell'ospedale per regalare sorrisi ai bambini meno fortunati. Ha solo bisogno di fiducia e affetto. A volte commette l'errore di staccare la spina e l'unica maniera per farlo ragionare è non prenderlo di petto e stargli vicino”.

Pensa che Firenze possa essere la piazza giusta per allentare le pressioni e raggiungere la maturità calcistica?
“Balotelli è un fuoriclasse e sarebbe un colpo fantastico per la Fiorentina. Se dovesse arrivare, avrebbe bisogno di un trattamento un po' speciale da mister Sousa e i compagni, alternando il bastone e la carota, ma in una squadra come quella viola farebbe senza dubbio la differenza. Magari non renderebbe sempre al 100%, ma garantirebbe comunque un contributo importantissimo. Firenze può essere l'ambiente giusto per lui, con poche pressioni e tanta passione da parte della gente”.

La presenza in rosa dell'amico Babacar sarebbe utile per il suo inserimento nell'organico gigliato?
“Certamente. Avere un punto di riferimento sarebbe importante per prendere confidenza con la nuova piazza. Con Babacar potrebbe crearsi una bella intesa sia in campo che fuori. Speriamo solo che Balotelli non lo porti sulla cattiva strada (ride, ndr)”.