GESTIONE ARGENTINA: COSA DICONO I PRECEDENTI DOPO LA SOSTA

28.03.2024 19:00 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
GESTIONE ARGENTINA: COSA DICONO I PRECEDENTI DOPO LA SOSTA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

All'antivigilia del match di cartello della trentesima giornata tra Fiorentina e Milan, non mancano i dubbi di formazioni nella testa di Vincenzo Italiano. Come di consueto accade ogni volta che arriva lo stop dovuto alle Nazionali, il tecnico della Fiorentina si ritrova a gestire una situazione complicata per quanto riguarda l'organico e il tardo rientro di coloro che hanno risposto alla chiamata della propria Nazione. Ormai Nico Gonzalez è un habitué in questo senso, ma come del resto sono sempre gli argentini/sudamericani gli ultimi a rientrare alla base, mettendo in difficoltà chi si trova, come Italiano, a dover preparare una partita, con l'organico al completo, in soli due giorni.

Il numero 10 viola è rientrato solamente oggi al Viola Park, si è allenato coi compagni ed è a completa disposizione. Nonostante i pochi giorni di allenamento insieme al resto del gruppo, Italiano ha dimostrato, nelle precedenti tre soste di questa stagione, di non privarsi mai del suo giocatore migliore. Difatti nelle interruzioni che ci sono state l'anno scorso a settembre, ottobre e novembre per via delle Nazionali, Nico Gonzalez ha sempre risposto alla chiamata dell'Albiceleste e una volta tornato a Firenze ha sempre giocato dal primo minuto nella partita subito dopo la sosta. Prima in Fiorentina-Atalanta 3-2, poi in Fiorentina-Empoli 0-2, e infine all'andata proprio contro i rossoneri quando a San Siro finì 1-0. Ciò significa che vedere Nico Gonzalez a sedere in panchina sabato sera sarebbe alquanto una sorpresa, considerando i precedenti e il livello dell'avversario.

Nella stessa situazione a volte si è trovato anche Lucas Beltran, che questa volta è rientrato un giorno prima rispetto al suo connazionale perché ha giocato con l'Argentina U23 invece che con la Nazionale maggiore. Anche con la maglia bianca e celeste l'attaccante viola ha confermato la sua crescita e si è reso protagonista siglando una doppietta nell'amichevole contro il Messico U23. A differenza di Nico, il numero 9 viola è stato convocato con l'Argentina a settembre e ottobre, mentre non fu chiamato da Scaloni a novembre. Nei due precedenti dell'anno scorso, quando tornò nelle partite dopo la sosta rima contro l'Atalanta e poi contro l'Empoli non partì titolare ma dalla panchina