ECCO I TRE MOTIVI PER PENSARE POSITIVO. PER LA CHAMPIONS QUATTRO VITTORIE E LA PRESENZA DELLA PROPRIETÀ. VIA BABACAR, IDEA PAVOLETTI

09.03.2016 00:10 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ECCO I TRE MOTIVI PER PENSARE POSITIVO. PER LA CHAMPIONS QUATTRO VITTORIE E LA PRESENZA DELLA PROPRIETÀ. VIA BABACAR, IDEA PAVOLETTI

1) Da dove riparte la Fiorentina dopo la batosta di Roma?

"Da tre motivi per pensare positivo: 1) nelle prossime cinque partite la squadra di Sousa può agganciare la Roma riprendendosi il terzo posto; 2) Tello non può uscire dall’undici titolare perché in questo momento ha una marcia in più rispetto ai compagni e perché avendo il “marchio” Barcellona ha nel dna l’abitudine a vivere senza paura le tensioni da alta classifica e 3) non avendo più le Coppe la Fiorentina potrà preparare in maniera corretta le partite e quando ha buone gambe la squadra viola riesce a esaltare le idee tattiche di Sousa. Le prossime cinque gare di campionato saranno importanti. Anzi, decisive. Per puntare alla Champions servono quattro vittorie e un pareggio. Almeno sulla carta ritengo la trasferta di Frosinone il passaggio più delicato di questo gruppo di gare perché la formazione di Stellone tra le mura amiche viaggia a una media da Europa".

2) La Fiorentina ha scelto di non sottolineare più di tanto gli errori arbitrali commessi dall’arbitro Irrati venerdi scorso all’Olimpico.

"I Della Valle hanno un loro stile. Di cui vanno giustamente orgogliosi. Però in questa volata Champions sarà importante la presenza della proprietà. Non tanto in tribuna quanto nel chiedere, anzi pretendere, che la Fiorentina non subisca torti. Il terzo posto sarà assegnato allo sprint. La differenza la farà un punto, forse due. Quindi sarà una questione di dettagli. Mi aspetto anche grande attenzione per quanto concerne anticipi e posticipi. La Fiorentina è stata travolta dalla Roma perché non aveva gambe. E’ stato un errore affrontare il Napoli il lunedi sera. Come dicevo, i dettagli sono decisivi".

3) Contro il Verona tornerà a disposizione Zarate.

"La mancata riduzione della squalifica era e resta inspiegabile. L’argentino sarà importante in questo finale di stagione. Potrebbe diventare l’alternativa a Kalinic come prima punta. Ho la sensazione che Babacar si stia avviando alla fine del rapporto con la Fiorentina. Penso verrà ceduto a giugno in Premier. Porterà soldi nelle casse viola. E al suo posto potrebbe arrivare Pavoletti dal Genoa. Un centravanti con caratteristiche diverse da Kalinic ma con la stessa capacità di mettersi al servizio della squadra tanto cara a Paulo Sousa. Non mi sorprenderei di vedere Konè titolare domenica contro il Verona. Anche lui sta entrando nei piani del tecnico portoghese. La Fiorentina ha bisogno di freschezza in mezzo al campo. E Konè può anche segnare delle reti pesanti. La ricca cooperativa del gol viola cerca nuovi associati. Chiudo con una domanda: ma dove è finito Benalouane? Da quando è arrivato non ha mai lavorato in gruppo. Si dice che abbia problemi alla schiena che si porta dietro dal Leicester. Si dice anche che abbia fatto le visite mediche due giorni dopo la chiusura del mercato. Mah… Forse dovremmo chiedere aiuto a Chi la visto? Di sicuro la Fiorentina aveva bisogno di un difensore dal punto di vista numerico. Benalauane è una scelta comunque sbagliata visto che dopo un mese e mezzo è ancora un oggetto misterioso".

Twitter LucaCalamai