TITOLI DI CODA?
Nessun problema con Mario Gomez, parola di Vincenzo Montella. Tutto sommato c'è da credere al tecnico viola (che oggi ha peraltro ribadito i suoi pensieri in sala stampa, in attesa di confrontarsi definitivamente con la società sul futuro), seppure sia indubbio che la parabola viola del tedesco abbia ormai preso una direzione verso il basso.
Perchè al di là di quelle che posson esser state le scelte dell'allenatore, restano le ultime gare osservate tutte in panchina (e anche domani a Palermo Mario partirà fuori) a testimoniare un finale se possibile peggiore di quelli che sono stati i due anni fiorentini di Gomez. Tra infortuni, qualche guizzo che aveva rianimato i più fiduciosi, e purtroppo molti, forse troppi, bassi.
Gomez si è pian piano eclissato, relegato ai margini delle formazioni titolari schierate da Montella nelle ultime tre gare, senza che peraltro ci fosse l'opportunità di entrare a partita in corso. Sull'addio di Gomez, oggi, un po' tutti sono già pronti a scommettere, (le ultime indiscrezioni lo vorrebbero negli USA, mentre ad oggi si registra solo un sondaggio dello Schalke 04) ma il momento viola è così delicato che in realtà tutto potrebbe ancora accadere. Certo che i titoli di coda sulla seconda stagione alla Fiorentina di Mario Gomez sembrano quelli di un film molto molto triste.
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