SPORTIELLO, VIOLA TOP-CLUB E GRANDE FAMIGLIA, OBIETTIVO MONDIALE. TATA SOTTOVALUTATO

La conferenza stampa del nuovo portiere della Fiorentina
18.01.2017 12:05 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SPORTIELLO, VIOLA TOP-CLUB E GRANDE FAMIGLIA, OBIETTIVO MONDIALE. TATA SOTTOVALUTATO

È il giorno della presentazione ufficiale del Marco Sportiello come nuovo giocatore della Fiorentina: il portiere classe '92 si è raccontato stamani presso la sala stampa dello stadio Artemio Franchi assieme al ds viola Carlos Freitas. Queste le sue parole:

Su quanto gli è dispiaciuto non arrivare ad agosto: "Voglio ringraziare il direttore e la società per la fiducia che mi sta dando. Non so se in estate le due società si sono parlate, non posso rispondere".

Su quando spera di diventare titolare: "Adesso devo integrarmi con la squadra per mettere in pratica quello che mi dice lo staff. Io cercherò di farmi trovare pronto e proverò a sfruttare tutte le chance che ho".

Sullo spogliatoio viola che ha trovato: "È un gruppo molto bello, questa per me è una grande famiglia. Mi ha colpito molto lo staff che mi ha fatto sentire uno di loro fin dal primo giorno".

Su cosa non ha funzionato con l'Atalanta: "Io sono cresciuto per tanto tempo a Bergamo, sono state fatte scelte diverse ed io le ho accettate lavorando da professionista in questi mesi. Sono stato in silenzio ed ho lavorato. Appena c'è stata l'occasione della Fiorentina l'ho presa, i viola sono un top-club italiano".

Sul sogno della Nazionale: "È il sogno di ogni italiano far parte della Nazionale, il mio sogno è quello di far parte dei prossimi mondiali, credo che sia normale".

Sulle impressioni della gara con la Juve: "È stata una grande prestazione della squadra, mi aspettavo una gara del genere perché da avversario conoscevo bene la squadra viola. Ho tanti amici a Firenze visto che ho giocato a Poggibonsi e sapevo dell'importanza di questa partita per Firenze. Mi ha sempre affascinato questo stadio e questa piazza perché so che i tifosi viola sono molto passionali e vivono di Fiorentina".

Sul rapporto con Gasperini: "Non ho niente da dire, sono state fatte delle scelte ed io mi sono adeguato. Ringrazio l'Atalanta per la fiducia che mi ha dato in questi anni".

Sulle parole del suo ex allenatore Fraschetti: "Lo ringrazio per quello che mi ha detto, mi ha aiutato molto a crescere perché io prima di quella esperienza con lui avevo giocato solo nelle giovanili. Credo di essere cresciuto molto, ora sono molto più pignolo".

Sulla garanzia di giocare da titolare: "Non esistono garanzie in Serie A, ogni giocatore deve guadagnarsi il posto. Spero di avere occasioni per dimostrare il mio valore. Tatarusanu è un ottimo portiere, spesso è sottovalutato: devo avere pazienza perché sono appena arrivato".

Su quello che è il suo portiere-modello: "Non ho mai avuto un modello, ogni portiere ha le sue caratteristiche: non mi rivedo in nessuno. Il mio idolo comunque è sempre stato Sebastiano Rossi, ricordo la sua abilità nel parare i calci di rigore".

Su quello in cui deve migliorare: "Devo migliorare in tutti gli aspetti, spero di far notare invece le mie qualità in campo".

Sull'italianizzazione della Fiorentina: "La Fiorentina fa bene a puntare sugli italiani perché sanno bene cosa voglia dire vestire la maglia di questa piazza. Ci sono però tanti stranieri che sanno bene però il valore della Fiorentina".

Su Bernardeschi e Chiesa: "Non mi sorprende il valore di Bernardeschi, ha sempre avuto doti e qualità di alto livello. Lui è un leader di questa squadra: lo sta dimostrando partita dopo partita. Chiesa ha grande personalità, è appena di '97 ma gioca con spensieratezza e cattiveria".

Se sogna di parare un rigore decisivo: "Non ci penso per ora... il mio obiettivo per adesso è quello di esordire e trovare minutaggio".

Sugli obiettivi della squadra e su Kalinic: "La Fiorentina ha grandi talenti ed una grande squadra, possiamo sicuramente risalire in classifica. Vedremo a fine campionato quale sarà la nostra posizione. Kalinic è un grande attaccante, mi ha fatto gol anche lo scorso anno. Non so se rimarrà qui, sono scelte della società, non spettano a me".

Su Tatarusanu e se si vede portiere di Coppa: "Io mi vedo come portiere della Fiorentina: spero di dare solo il mio contributo. Tata è un portiere ottimo, anche se è sottovalutato da molti. Mi ha colpito molto in questi giorni in allenamento".