FINALMENTE QUALCUNO ALZA LA VOCE

26.09.2016 00:17 di  Sonia Anichini   vedi letture
FINALMENTE QUALCUNO ALZA LA VOCE

E’ molto gratificante constatare che nella Fiorentina qualcuno comincia ad alzare la voce. Era già successo la settimana scorsa, quando Corvino ribadiva alla Roma che recriminava sul rigore non concessole e sul siluro di Badelj viziato da fuorigioco, ieri sera è stata la volta di Sousa. Ha sottolineato come in Italia si dia più risalto ad alcune squadre rispetto ad altre, e qui verrebbe da dirgli che ha scoperto l’acqua calda, ma se qualche volta si lascia a casa il fair play e si dice le cose in modo risoluto, fa molto piacere.

Saprà certamente, visto che ha vestito la maglia della nostra eterna rivale bianconera, che ci sono rigori e rigori, cartellini e cartellini, calciatori che possono mandare a “pescare” gli arbitri e altri che se li toccano beccano quattro giornate di squalifica, giornalisti che parlano molto più volentieri delle strisciate che non della viola. E’ così da sempre, ma se il Mister alza la voce e chiede rispetto, non possiamo che apprezzare l’atteggiamento.

E’ quello che piano piano speriamo di rivedere anche in campo perché la Fiorentina ieri col Milan ha fatto qualche passo avanti che però, purtroppo, non ha fruttato i tre punti. Ci siamo subito complicati la vita da soli perché sbagliare il rigore ci è stato alla fine fatale. Peccato perché il Milan non mi è sembrato niente di eccezionale e, prese le misure a Bacca, grandi pericoli non ne abbiamo corsi.

I rossoneri non hanno per niente la fisionomia di una squadra montelliana e si sono votati al vecchio “catenaccio”. Se consideriamo che il Milan viene considerato fra le pretendenti all’Europa League, obiettivo che la accomuna alla Viola, avere pareggiato al Franchi non è un bel risultato. Considero questo risultato come quello del Friuli, due punti persi. Specialmente ieri siamo stati superiori al nostro avversario, ma non siamo riusciti a finalizzare le poche occasioni da gol che ci siamo creati.

Ieri non mi è piaciuta la prestazione di Badelj, che ha fatto il paio con quella della scorsa gara di Borja Valero, ma mi consola il fatto che abbia giocato contro il suo procuratore che lo vorrebbe accasare al Milan. Quella di ieri sera non è stata certo una partita che ne ha esaltato le doti! Abbiamo comunque rivisto in campo Vecino ed è un buon segnale in attesa di ritrovare il nostro trio di centrocampo che tanto gioie ci aveva dato.

 

La Signora in viola