DA ROSSI A BABA, FINO A SALAH: LA STORIA DEL MAPEI STADIUM
Sassuolo-Fiorentina non è mai una partita come le altre. Soprattutto per i contenuti che - sponda viola - emergono ad ogni confronto. Del resto, la gara andata in scena due stagioni fa (il 22 dicembre 2013) regalò agli annali una delle perle più belle di Giuseppe Rossi con la maglia viola. In quell'occasione, infatti, fu Pepito a decidere lo 0-1 finale con una giocata delle sue. La classica partita bloccata sullo 0-0, risolta dal colpo del campione.
Ancora meglio, poi, andò nella passata stagione (febbraio 2015), quando dal Mapei Stadium la Fiorentina di Montella portò a casa un successo per 3-1 che coincise con l'esordio da titolare di Mohamed Salah, con relativo gol. In quel Sassuolo-Fiorentina, poi, ad arrotondare il risultato ci pensò Babacar con una doppietta (Berardi invece in gol per i neroverdi).
Protagonisti di allora, che mancheranno quasi in toto stasera. Perché se la storia di Salah è finita come ormai tutti sanno, dall'altra parte sia Babacar che Rossi partiranno (almeno dall'inizio) dalla panchina. Ed anche lo stesso Berardi, neanche a farlo apposta, sarà squalificato. E allora, si spera, spazio a nuove sorprese. Magari da quel Bernardeschi cercato in estete proprio dal Sassuolo...
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