SPECIALE FV, CORVINO A MILANO PER L'ULTIMO STEP

27.05.2016 10:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
SPECIALE FV, CORVINO A MILANO PER L'ULTIMO STEP

Week end milanese per Pantaleo Corvino, praticamente il primo da viola nonostante manchi l'ufficialità. Il dirigente salentino, secondo quanto raccolto da FirenzeViola.it è arrivato a Milano (immortalato dalle foto esclusive) ieri sera direttamente dalla Campania via aereo dove mercoledì scorso è stato premiato come Scouting Leader insieme a tanti altri personaggi prestigiosi del calcio italiano. Cena del primo giorno milanese con un paio di amici per poi dedicarsi, da oggi, al lavoro (non poco) che lo aspetta come dirigente viola anche se per ora in via ufficiosa. I primi giorni della settimana potrebbero essere quelli buoni per l'ufficialità ma ormai Corvino è a tutti gli effetti il nuovo ds viola.

L'occasione, quella di Milano, per assistere alla finale di Champions League domani sera ma anche per incontrare tanti addetti ai lavori (ce ne sono già molti sparsi per i vari alberghi i prezzi dei quali sono già schizzati alle stelle). Addetti ai lavori che, secondo quanto dicono molti di loro, tirano un sospiro di sollievo per aver ritrovato un referente unico per lavorare con la Fiorentina senza dover indovinare giorno per giorno il dirigente viola da chiamare per le trattative. Già ieri il "neo" ds viola ha intercettato (così come Firenzeviola.it che ha scattato la foto davanti ad un albergo milanese appunto) il ds del Benevento dei miracoli, Di Somma, suo grande amico già ai tempi del Lecce quando era ancora un maresciallo dell'aeronautica e Di Somma un calciatore-militare a Galatina, e Patrick Bastianelli, procuratore di Babacar, in città per altri affari e di sicuro il discorso sarà caduto anche sul senegalese tornato, per ora, a casa in Africa ma in attesa di capire la destinazione; improbabile però che sia Crotone.

Quello di Babacar è uno dei tanti nodi lasciati in eredità da sciogliere da parte del dirigente. In queste ore avverrà anche l'incontro con Della Valle, pura formalità in realtà per il contratto ma importante per continuare a tracciare il percorso da fare insieme. Un monte ingaggi da sfoltire con le cessioni (i rinnovi lo hanno appesantito notevolmente fino a settanta milioni) e perdite da risanare di tasca propria non fermano però la voglia di una squadra più forte da parte dei Della Valle. Di sicuro Corvino ci sta già pensando.