PUCCI A FV, NO-TAV? ORGOGLIOSI DEI DV. SUGLI ABBONAMENTI...

01.08.2014 20:00 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
PUCCI A FV, NO-TAV? ORGOGLIOSI DEI DV. SUGLI ABBONAMENTI...

”Come tifosi della Fiorentina siamo soddisfatti e orgogliosi che i Della Valle abbiano deciso di non sostenere più la candidatura di Carlo Tavecchio alla presidenza della FIGC”. Filippo Pucci, presidente dell'ACCVC, manda un messaggio ben preciso alla società e al mondo del calcio, tutto schierato - nella componente dell'opinione pubblica, finora solo in quella - contro la candidatura di Tavecchio. Un messaggio, un appello "a tutte le tifoserie per dire no a questa candidatura e in favore di calcio da riformare e rilanciare, come auspicano la Fiorentina e altre società". FirenzeViola.it lo ha contattato per parlare di questo e non solo.

Pucci, dai tifosi viola un messaggio ben preciso contro la candidatura di Tavecchio.
"Quando si ricoprono determinate cariche bisogna fare attenzione a certe dichiarazioni, e non si può cavarsela con semplici scuse. Sarebbe assurdo che i tifosi venissero giudicati (la Fiorentina si è presa una squalifica per cori di discriminazione territoriale in occasione della finale di coppa Italia, ndr) da chi poi è protagonista di certi episodi".

Al presidente del CONI Malagò che messaggio volete mandare?
”Premetto che noi condanniamo sempre e comunque ogni tipo di coro razzista o di discriminazione territoriale. Però se si prendono provvedimenti contro il mondo del tifo quando si rende protagonista di simili episodi, a maggior ragione lo si dovrebbe fare verso chi ambisce a ricoprire la massima carica del calcio italiano. Se si accettano le scuse di Tavecchio per quella sua dichiarazione razzista allora ci dovremmo aspettiare lo stesso trattamento nei confronti di una curva o di un gruppo di tifosi..."

Intanto gli abbonamenti in casa Fiorentina sono sotto i livelli dello scorso anno.
"Capisco il tifoso, che vuole novità e colpi ad effetto. Ma non dimentichiamoci che questa Fiorentina è arrivata lo scorso anno fra le prime quattro d'Italia, e che ha bisogno di innesti mirati e ad hoc. Per questo sono fiducioso nella società. I numeri sono un po' bassi, mi auguro che si possa recuperare nelle prossime settimane".

Può aver influito anche l'aumento dei prezzi in alcuni settori?
"Non so, capisco tutto, ma non credo che l'aumento dei prezzi possa giustificare il calo di abbonamenti".