LADY VALERO A FV, SOGNIAMO UN TROFEO A FIRENZE. DOMANI...

27.09.2014 18:15 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Esclusiva di Firenzeviola.it a cura di Giacomo Iacobellis
LADY VALERO A FV, SOGNIAMO UN TROFEO A FIRENZE. DOMANI...

Domani mattina si terrà a Firenze la XII Edizione di Corri la Vita, una manifestazione ideata per contribuire a realizzare e qualificare le strutture sanitarie pubbliche del capoluogo toscano specializzate nella lotta contro il tumore al seno. Questa maratona benefica, che vanta ogni anno migliaia di partecipanti, si svolgerà nel centro fiorentino con partenza in Piazza Duomo alle 9.30 e arrivo in Piazza della Signoria, diramandosi in due differenti percorsi: uno di corsa non competitiva lungo 13,1 km, l’altro di passeggiata lungo 5,2 km. Tra i tanti, prenderà parte al percorso non agonistico anche lady Valero, Rocío Rodríguez, grande amante della città di Firenze e dello sport. Firenzeviola.it l’ha contattata in esclusiva per saperne di più e queste sono state le sue parole:

Cosa vuol dire per te che non sei italiana, ma che ormai sei una fiorentina acquisita, partecipare a un evento del genere?
“Mi fa davvero piacere poter partecipare a Corri la Vita domani. Sarà la prima volta per me. Vedo che la gente qui a Firenze è molto motivata, in migliaia prenderanno parte sia alla corsa che alla passeggiata. Avrò modo di conoscere tanta gente e di sentir battere da vicino il cuore di questa incredibile città, correndo per le strade del centro storico”.

Reputi positiva l’unione tra sport e beneficenza?
“Sicuramente sì. Se è possibile aiutare gli altri attraverso lo sport, io sono sempre disponibile. La solidarietà è un valore che considero basilare oggigiorno e lo sport può essere un ottimo canale per diffonderla”.

Ti sei allenata molto per questa gara? Speri di arrivare prima?
“Mi sono allenata poco meno di un mese, 25 giorni. Appena ho visto che questo evento era in programma, ho immediatamente deciso di iscrivermi. Borja si è preoccupato e mi ha chiesto se ero sicura di potercela fare dopo la gravidanza, ma io gli ho risposto di sì. Vado a correre 3 volte alla settimana e spero di far bene domani, anche se confesso di avere un po’ di paura. Il mio obiettivo è arrivare in fondo, non importa se dopo mi dovranno portar via in ambulanza (ride, ndr)”.

Tuo marito è un campione del calcio, tu pensi di essere una campionessa della corsa?
“Magari... Secondo me la corsa è una cosa che si fa per sé stessi, per sentirsi meglio con il proprio io e godersi lo sport. Io non lo faccio per vincere, ma perché voglio dimostrare a me stessa che i sacrifici e il lavoro ti ripagano con immense soddisfazioni”.

Tu e Borja pensate di trasmettere la passione per lo sport anche ai vostri figli?
“Speriamo di riuscirci. Domani, intanto, porterò tutti e due i bimbi in modo che anche loro possano vedere in prima persona cosa significa allenarsi duramente per raggiungere un traguardo”.

Firenze è innamorata del piccolo Álvaro e sembra che l’amore sia corrisposto: pensi che un giorno potremo vedere Valero jr in maglia viola?
“Ti posso dire che il viola è in assoluto il suo colore preferito. Álvaro adora Firenze e la Fiorentina, della quale non perde nemmeno una partita. Il calcio gli piace tantissimo e un domani chissà...”

Il fatto di partecipare a un evento come questo rafforza ulteriormente il tuo legame con Firenze?
“Certo, ogni giorno che passa mi sento sempre più a casa mia qui a Firenze piuttosto che in Spagna. Vivere la città insieme all’entusiasmo e al calore dei fiorentini mi fa sentire bene”.

A dare il via alla XII edizione di Corri la Vita sarà Giancarlo Antognoni, baluardo della Fiorentina di ieri: ti piacerebbe che un giorno fosse tuo marito Borja Valero, idolo della Fiorentina di oggi, a rappresentare la città di Firenze in manifestazioni così importanti?
“Sarebbe davvero bello. Borja è contentissimo in questa città, lo ha ripetuto più volte, ma forse un paragone con Antognoni è un po’ esagerato. Sono i tifosi che decidono chi sono le persone giuste per rappresentare Firenze e, se venisse scelto mio marito, sia io che lui ne saremmo onorati. Borja qua è felice, vediamo cosa succederà”.

Come stai vivendo da tifosa viola questo momento difficile per la Fiorentina?
"Secondo me abbiamo davvero troppa sfortuna. Prima gli infortuni di Rossi e di Gomez, come nella stagione passata; adesso invece giochiamo bene, ma la palla non entra. Cerchiamo sempre di segnare, ma la porta avversaria sembra proprio stregata. Bisogna però essere fiduciosi, io lo sono. Credo infatti che un giorno si sbloccherà tutto, perché abbiamo in rosa bravi calciatori e brave persone che costituiscono un organico davvero affiatato e di prima qualità”.

Dopo il secondo figlio, qual è il prossimo obiettivo della famiglia Valero?
“Sogniamo di vincere un trofeo qui a Firenze. Alzare una coppa in una città speciale come questa sarebbe infatti molto più gratificante che farlo altrove. Sono sicura che gli sforzi e l’impegno della squadra viola saranno presto ricompensati e che i fiorentini potranno finalmente festeggiare ciò che si meritano”.