EX AG. GOMEZ A FV, MARIN? VI SORPRENDERÀ. MARIO...

Esclusiva di Firenzeviola.it
11.10.2014 10:30 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
EX AG. GOMEZ A FV, MARIN? VI SORPRENDERÀ. MARIO...
FirenzeViola.it
© foto di Lrpress/Morini

E' sicuramente il nome su cui tutti i tifosi della Fiorentina si stanno ormai da tempo interrogando. Ma le risposte sono ormai dietro l'angolo: Marko Marin lavora, brucia le sue tappe e presto (con ogni probabilità già nella gara contro la Lazio di domenica 19 ottobre) sarà finalmentre tra i convocati di mister Montella con l'obiettivo di giocare i suoi primi minuti in maglia viola. La curiosità attoro all'ex stellina del Werder Brema però, dicevamo, è ancora tanta, soprattutto a proposito di quella che sarà la posizione in campo che l'aeroplanino disegnerà per lui nell'ormai consolidato 4-3-1-2 che pochi giorni fa ha spazzato via l'Inter. Per parlare di questo e di altri argomenti, Firenzeviola.it ha contattato Maurizio Gaudino, agente Fifa italo-tedesco e grande conoscitore della Bundesliga ed in passato anche procuratore di Mario Gomez.

Gaudino, qual è il primo ricordo che le viene in mente se le chiedo di Marko Marin in Germania?
"Di Marin mi ricordo solo di grandi giocate e di commenti entusiastici da parte di tutta la stampa tedesca: di questo ragazzo di parlava un gran bene anche fin da quando militava nelle giovanili del Borussia Mönchengladbach perché era fisicamente molto forte ed aveva un dribbling che pochi in Bundesliga potevano vantare. Il suo momento migliore è stato al Werder Brema, dove è cresciuto ed è arrivato al top sotto la guida di Thomas Schaaf".

Poi cos'è successo nella sua carriera?
"Marin ha tentato, giustamente, di fare il grande salto confrontandosi col grande calcio inglese ma la sua maturazione si è bloccata a causa di una serie di infortuni che lo hanno fermato a lungo. La stessa cosa vale anche per la Spagna, dove al Siviglia ha rivissuto lo stesso incubo provato al Chelsea".

La Fiorentina sembra aver sposato il 4-3-1-2 come modulo prediletto: lei dove vedrebbe Marin in questo contesto?
"Marko è un giocatore utilissimo, tatticamente molto duttile: dà il meglio di sé sia come esterno destro che come seconda punta. Nello schema di Montella può fare sia il trequartista che il rifinitore a fianco del primo centravanti".

Può essere davvero lui la sorpresa di questa Serie A?
"Certo, le qualità Marin ce le ha tutte: l'unica cosa che gli serve è la fortuna ed una forma fisica perfetta. Solo così riesce ad esprimere al meglio tutte le sue armi".

Chiusura con Gomez, che lei conosce molto bene: l'incubo dell'ennesimo infortunio sembra essere quasi finito...
"Lo spero davvero, perché ricordiamoci che stiamo parlando di uno dei primi centravanti d'Europa: in Germania ha ricevuto dei fischi immetitati quando ha giocato con la sua Nazionale. Adesso Mario deve imparare a sopportare tutte le pressioni che gli sono state messe, altrimenti farà fatica".