SOUSA, IN RITIRO HA FUNZIONATO TUTTO. ROSSI E TOLEDO...

SOUSA, IN RITIRO HA FUNZIONATO TUTTO. ROSSI E TOLEDO...
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Al termine dell'amichevole vinta contro i greci del Panetolikos che chiude il ritiro della Fiorentina in Val di Fassa, il tecnico viola Paulo Sousa ha preso la parola in conferenza stampa. Queste le dichiarazioni raccolte da Firenzeviola.it

Sul ritiro in generale: "Ha funzionato tutto, molti giocatori sono arrivati in forma. Hanno lavorato bene sia in allenamento che in partita. Il livello delle avversarie delle amichevoli? Noi diamo indicazioni sul livello delle squadre, poi è la società che decide il nome".

Su Toledo: "Ha appena iniziato il suo percorso da professionista e quindi ha poche partite alle spalle col Velez, E' un esterno che usa bene entrambi i piedi, ha velocità e qualità tecnica. Ci potrà aiutare anche se deve crescere ancora".

Sulle parole della dirigenza: "Quando ci viene data fiducia fa sempre piacere. Anche quando è arrivato il direttore ha ribadito tutta la fiducia nel nostro lavoro".

Sulla prima di campionato contro la Juve: "Andiamo a trovare la migliore squadra degli ultimi 5 anni. Una società che si migliora sempre per cercare di vincere anche a livello internazionale. Noi stiamo cercando di chiudere la rosa e definire strutture e dinamiche di gioco. Vogliamo cercare di arrivare al meglio alla partenza del campionato".

Sul possibile ritorno di Tello: "Oggi non è un nostro giocatore. Lo scorso anno ha fatto bene, aveva bisogno di continuità e qui l'ha trovata".

Sulle parole di ADV ("Vogliamo restare nei primi sei posti"): "Non posso esprimermi, è troppo presto per definire obiettivi del genere".

Su Rossi e la sua permanenza in viola: "Sono il giocatore e la società che decidono cosa fare. Io do solo i miei giudizi, cercando di fornire il mio contributo e aiutare ogni calciatore a rendere al massimo per la squadra".

Su altre sorprese del ritiro oltre a Federico Chiesa: "Sono molto fiero per tutto il lavoro che abbiamo svolto. Sono soddisfatto".

Su Zarate: "Sono orgoglioso del lavoro di tutti i miei giocatori, li ho visti convinti e determinati. Non mi piace fare discorsi individuali".

Sui moduli utilizzati durante il ritiro: "Non sono ancora convinto sul modulo definitivo perché non so ancora quale sarà la rosa definitiva".

Sulle indicazioni dal ritiro: "Sul campo abbiamo cambiato un po' di volume e intensità rispetto all'anno scorso soprattutto anche per il numero di giocatori e per le caratteristiche dei giocatori a disposizione".