NUOVA VITA

27.01.2015 13:00 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
NUOVA VITA
© foto di Federico De Luca

Il gol messo a segno contro la Roma è stato una vera e propria liberazione per Mario Gomez. Non solo per lui, ma anche per tutto il popolo viola che a parte in rare occasioni, dettate soprattutto dalla delusione a caldo, lo ha sempre sostenuto, difeso e aspettato, fino alla gara di Tim Cup contro l'Atalanta, quando il bomber tedesco ha di fatto regalato l'accesso ai quarti di finale ai suoi con la sua prima doppietta al Franchi, la seconda in viola.

Tre gol in quattro giorni hanno fatto riaccendere immediatamente l'amore tra l'ex attaccante del Bayern e Firenze, che adesso spera che questi possano essere soltanto i primi gol di una lunghissima serie in maglia gigliata, perché il terzo posto è distante soltanto 5 punti, la Coppa Italia sta entrando nel vivo, e tra meno di un mese tornerà in calendario anche l'Europa League, obiettivo che la Fiorentina cercherà di centrare per accedere direttamente alla fase a gironi della prossima Champions League.

E sarà proprio Mario Gomez a guidare i viola nella seconda parte della stagione, perché dopo un anno e mezzo trascorso più in infermeria che in campo Montella ha un bisogno incredibile dei suoi movimenti, delle sue sponde, dei suoi sacrifici in fase difensiva, ma soprattutto dei suoi gol. Il vento, finalmente, sembra essere cambiato, e non solo per le tre reti siglate nell'ultima settimana, ma anche per come sono arrivate. La prima con un tiro deviato, la seconda attraverso la freddezza sottoporta, cosa che fino a questo momento era mancata allo stesso numero 33 viola, e la terza, quella contro la Roma, con una deviazione su tiro di Pizarro, con il tedesco che si trovava al posto giusto nel momento giusto. Nelle prime giornate di campionato Gomez non era stato fortunato, con i pali, le traverse e le grandi parate dei portieri avversari che gli avevano impedito di ritrovare la regolarità in zona gol.

Adesso le cose sembrano essersi sistemate, la Fiorentina, dalla scorsa settimana, può di nuovo fare affidamento sul suo bomber, in attesa di Gilardino, Diamanti e Giuseppe Rossi, senza dimenticare Babacar. La nuova vita, nel reparto avanzato di casa viola è ufficialmente iniziata, con gli obiettivi prefissati a inizio stagione che mai come adesso sembrano essere tornati alla portata della formazione di Vincenzo Montella.