MONTELLA, HO STIMA DI ADV. NON AVEVAMO BISOGNO DEL RITIRO

Dopo tre sconfitte consecutive in Campionato, Vincenzo Montella torna a parlare in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juventus di Max Allegri:

Sugli ultimi giorni e il ritiro:
"Domenica abbiamo fatto una pessima partita e ci prendiamo tutte le responsabilità. Il mio compito è quello di proteggere l'equilibrio e la mentalità che ci ha contraddistanto in questi anni. Ritiro? Non so cosa vi hanno raccontato. Non credo che la squadra abbia bisogno del ritiro. Penso che la squadra abbia i giusti valori e credo che anche nelle sconfitte ci debba essere un equilibrio nei giudizi".

Sui 26 convocati:
"Per fare ritiro (ride, ndr.)"

Sulla gara col Cagliari:
"Se rileggo i dati vedo che abbiamo corso molto di più del Cagliari e allora capisco che è stato un calo nervoso. Non siamo stati in grado di affrontare la gara nella maniera giusta. Basta guardare nello spogliatoio. Tutto l'ambiente non ha preparato la gara nel migliore dei modi e anche le facce dei giocatori erano nettamente diverse da quelle usuali. Lo spogliatoio è sempre pieno quando si vince mentre si svuota in caso di sconfitta".

Sulle curve chiuse:
"Preferisco giocare sempre con uno stadio pieno ma quello che è stato fatto è molto grave. Non ci devono rimettere gli appasionati per pochi idioti".

Sulla Fiorentina di domani:
"L'importante è non perdere l'identità. Le energie nervose sono fondamentali e anche lo Juve lo ha dimostrato. Hanno perso a Parma e col Toro nonostante abbiamo raggiunto grandi risultati in Champions. Mi aspetto una Fiorentina tosta sotto l'aspetto del temperamento".

Sulle scorie del ritiro:
"Sono un dipendente e non passo non accettare le richieste dall'alto ma mi sono sentito di dire che la squadra a mio avviso non aveva bisogno del ritiro. Ribadisco la mia stima nei confronti di Andrea. Di ritiro ne abbiamo fatto anche troppo negli ultimi tempi".

Sul 3-0 in Coppa Italia:
"Ci ha lasciato molta amarezza ma credo si conosca il valore della Juve. Domani dovremo essere determinati quanto meno pari a loro".

Su quello che mi ha dato fastidio:
"Di solito quando vinco leggo qualcosina ma quando perdo so cosa e come rispondere e quindi non leggo molto. Un premieri una volta disse "mi faccio passare soltanto le cose positive dall'ufficio stampa", non faccio proprio così ma ci vado vicino".

Su Tevez:
"L'altra volta non ho avuto un'intuizione felice (ride. ndr.)

Sull'approccio alla gara:
"Noi siamo la squadra che ha vinto più contrasti in campionato. Sono numeri che fanno capire che l'approccio è quello giusto. Alcuni appuntamenti non li abbiamo affrontati nella maniera giusta ma statisticamente la squadra nel duello e nella voglia di fare è sempre presente".

Su Diamanti:
"Quando le cose vanno male credo che da parte mia non sia giusto focalizzarmi su un giocatore"

Sulla mancanza di Rossi:
"Mancherebbe anche ad una squadra top, ma è inutile appelarci a questo. Per quanto tiriamo, siamo quelli che tirano più di tutti, finilaziamo troppo poco".