VIVIANO IN STAND BY, PRADE' ASPETTA BEHRAMI E LE CESSIONI
Mounir El Hamdaoui, Facundo Roncaglia, Emiliano Viviano. Sono questi, al momento, i giocatori che sembrano essere più vicini alla Fiorentina. Ma se per i primi due le trattative sembrano essere vicinissime alla fumata bianca, per quanto riguarda il portiere fiorentino del Palermo i contatti si sono al momento congelati. Che Viviano sia il preferito dalla dirigenza gigliata è cosa nota, ma le richieste eccessive del presidente rosanero Maurizio Zamparini hanno per ora rallentato il “rimpatrio” del portiere a Firenze. Le trattative continueranno, ma come ha confermato in questi giorni Pradè poco o niente si muoverà fino al termine del ritiro gigliato di Moena.
Per quanto riguarda il centrocampo, detto che la Fiorentina aspetta l’incontro con Behrami per programmare meglio il futuro, nei prossimi giorni è in programma il secondo incontro della coppia Macia-Pradè con l’entourage di Milan Badelj.
Il croato sarebbe il giocatore perfetto per gli schemi di Vincenzo Montella, ma le richieste della Dinamo Zagabria potrebbero essere un ostacolo importante, almeno fino a quando non saranno chiare le entrate derivanti dalle cessioni di Vargas, Ljajic e tutti gli altri esuberi della rosa. Stesso dicasi per Elm e Ralf, due che corrispondono all’identikit del centrocampista richiesto dal neo mister viola. Ma fino alla metà di agosto, come detto, il rischio è che i nomi accostati ai viola restino solo tali. Prima le cessioni, poi potranno decollare anche gli acquisti. Questo è il presupposto fondamentale da cui partire per inquadrare il calciomercato della Fiorentina.