SCAMBIO CERCI-BIANCHI, CONTROPARTITE PER MONTELLA
Subito a lavoro Daniel Pradè per costruire la nuova Fiorentina. Il primo tassello per la squadra del futuro sarà il nuovo allenatore, con Montella che al momento resta il favorito per la panchina della Fiorentina. Per arrivare all'aereplanino c'è da battere la resistenza del presidente Pulvirenti, ancora non convinto a lasciar partire il tecnico che tanto ha fatto bene durante la scorsa stagione. Per sbloccare la trattativa sarà necessario un conguaglio economico o tecnico, con uno fra De Silvestri e Kharja in partenza, direzione Catania. In alternativa restano valide le piste che portano a Zola, più facile, e Di Matteo, che chiederebbe diverse garanzie tecniche. Per quanto riguarda il mercato in uscita, c'è da registrare il forte interesse del Torino per Alessio Cerci, che il club granata che avrebbe fatto una buona offerta sia alla Fiorentina che al giocatore. Si parla anche di un possibile scambio con Rolando Bianchi, attaccante del Torino che da tempo viene seguito dalla Fiorentina. Marchionni potrebbe tornare a Parma: si tratterebbe di un ritorno per l'esterno, dopo due stagioni passate ai margini nella Fiorentina.
Possibile rivoluzione anche in porta, con Boruc in uscita, sempre vicino alla Premier. Al suo posto potrebbe arrivare Agazzi, portiere del Cagliari. Resta da capire quale sarà la volontà di Neto: un'altra stagione in panchina, oppure un prestito per farsi le ossa. Cassani verrà sicuramente riscattato, magari cercando uno sconto dal Palermo. Per Lazzari probabilmente si andrà alla buste, mentre un discorso diverso verrà fatto per Kharja; il marocchino non ha convinto nella sua prima stagione alla Fiorentina, per questo il suo futuro sarà sicuramente lontano da Firenze: si parla di un ritorno al Genoa, oppure un possibile trasferimento al Catania, nell'ambito della trattativa per Montella. Infine, riscatto da parte della Fiorentina per Ashong, difensore ghanese della Triestina