VIOLA, Ora una squadra che costringa qui Italiano
"Uscire per un’incertezza del portiere (il gol nel finale non conta) brucia di più che prendere una batosta", scrive Giuseppe Calabrese nel suo commento su Repubblica. Il giornalista definisce "una follia la rotazione" in porta, tanto da chiedersi cosa sia passato nella testa di Italiano quando ha scelto Dragowski.
Poi aggiunge che si è vista la mancanza di qualità a fronte delle assenze: "Comunque vada a finire in estate bisogna alzare l’asticella del mercato per puntare in alto. Al netto dei prestiti e dei rinnovi che salteranno o che saranno confermati, c’è bisogno di investire per dare a Italiano una squadra che lo “costringa” a rimanere qui. [...]Perché questa Fiorentina è pronta a fare il grande salto, ma da sola non va da nessuna parte. La società ha detto che ogni valutazione è rimandata fine anno, compreso Italiano. Bene, è un modo nuovo di concepire il calcio e ne prendiamo atto. Aspetteremo".