PESSINA, Presentati due volumi. Sulle polemiche...
Un "manifesto politico" per rispondere alle polemiche e ai "fraintendimenti" relativi allo stadio e alle tante questioni sulle quali la Soprintendenza di Firenze è stata chiamata a rispondere. Come riporta il Corriere Fiorentino, il Soprintendente Andrea Pessina ieri all'auditorium dell'Archivio di Stato ha presentato un documento di 460 pagine per le annate dal 2016 al 2019, dedicando al 2020 un trattato a parte nel quale domina il tema stadio.
Pessina ha voluto così rispondere alle tante voci che lo definiscono "Il signor no", dicendo che proprio loro sono "prigionieri della burocrazia" e "pesantemente sotto organico". I volumi sono un bilancio delle cose fatte e non capite a sufficienza secondo il Soprintendente. "I progetti del Pnrr impongono fretta - dice Pessina. Ma c’è un prezzo alto da pagare e l’importante è che il Paese lo sappia: non si può dire quant’è bella Firenze e poi andare in un’altra direzione".
La querelle sul Franchi viene raccontata come "la vittoria della tutela contro lo sciagurato emendamento" sblocca-stadi e De Vita, docente di Restauro, chiosa: "Magari ci saremmo trovati le scale elicoidali al posto della ruota panoramica".