NDOYE, Noi in vantaggio? Viola forte, sarà difficile
Dan Ndoye, 22enne attaccante del Basilea, ha rilasciato questa mattina un'intervista a La Gazzetta dello Sport.
Lei ha giocato da esterno e da centrale, da ragazzo centravanti. Quale ruolo preferisce?
"L’ala destra. Quest’anno mi sono adattato al 3-5-2, dove devo correre di più per fare le due fasi. Ma da ala pura rendo di più".
Vieira, suo tecnico a Nizza: “Gran potenziale nella capacità d’attaccare la profondità”.
"Sì, la mia miglior qualità è la capacità di andare in profondità e in velocità. Ma Vogel ora mi chiede anche di coprire, come ho fatto con Nico Gonzalez. E’ normale, un match è fatto di due fasi, per vincere bisogna far bene entrambe le cose, e io mi sacrifico dietro. A Firenze ho dovuto difendere di più, loro hanno qualità nelle ali e dovrò fare lo stesso in casa".
C’è chi dice che segna poco ed è meglio come assistman.
"Io sono sempre molto concentrato sul mio lavoro, che in primis non è segnare. Certo, lo so che è la cosa più importante, ma nel mio ruolo faccio ciò che serve alla squadra, crossare, dare assist e difendere anche".
Le riconoscono tante qualità: serio, lavoratore, educato...
"Cerco di fare bene quel che mi si chiede. Poi mi piace dribblare, saltare l’uomo se posso".
Che pensa del match con la Fiorentina: siete in vantaggio?
"Sì, abbiamo un gol di scarto, ma nel calcio tutto cambia in fretta. La Fiorentina è una bella squadra, gara difficile, dobbiamo essere subito concentrati per cercare la finale. C’è il mio amico Cabral che è molto pericoloso".
Voi avete rimontato e segnato nei minuti finali sia con lo Slovan che a Nizza e a Firenze.
"Siamo una squadra che non lascia niente di intentato fino alle fine, sappiamo di poter trovare la soluzione, ci crediamo".