NAZIONE, Famiglia, sogni, ricordi: Basilea è casa-Cabral
Come scrive La Nazione la speranza di Vincenzo Italiano è che l’aria di casa gli faccia bene. Arthur Cabral sarebbe arrivato volentieri al doppio confronto con il Basilea in condizioni fisiche sicuramente migliori di quelle attuali. Un colpo al piede lo ha tormentato negli ultimi giorni, tanto che in campionato non si vede in campo dal pareggio di Salerno. Giovedì scorso ha stretto i denti ed ha segnato. Alla fine anche domani potrebbe andare bene così. Perché sicuramente King Athur farà di tutto per scendere in campo al St. Jakob Park, dove conosce ogni centimetro del campo di gioco. Ieri si è allenato per la prima volta con i compagni, stamani (ore 10.45) la rifinitura al centro sportivo prima della partenza per la Svizzera dovrà necessariamente confermare le buone sensazioni. Vincenzo Italiano è sempre parso possibilista circa un recupero del brasiliano, ma anche da lui pretenderà il 100% a livello fisico e mentale. La battaglia nella quale si calerà la Fiorentina non può derogare dall’aver in campo undici leoni assatanati.Cabral ci tiene tanto a far bene contro la sua ex squadra.
A Basilea è cresciuto come uomo e come calciatore. È la sua partita, mancarla sarebbe un peccato. Al momento è un rischio che non sembra esserci e la curiosità per capire se il Basilea di Vogel se lo ritroverà di fronte o meno c’è anche in Svizzera. All’andata i tanti tifosi ospiti lo hanno trattato con indifferenza. Concentrati a sostenere la loro squadra, non hanno avuto tempo per pensare a Cabral. E probabilmente sarà così anche domani, in un St. Jakob Park che si preannuncia tutto esaurito, ma che conterà oltre 2.000 tifosi della Fiorentina. È a loro che Arthur vuole regalare una grande gioia. La strada per Praga, con lui in buone condizioni, sarebbe un po’ meno in salita.