MOVIOLA, Rigore netto, ma la gestione dei cartellini...

25.08.2023 10:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MOVIOLA, Rigore netto, ma la gestione dei cartellini...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Questi i giudizi dei quotidiani odierni sull'arbitro Igor Pajac riguardo la partita tra Rapid Vienna e Fiorentina. In primo piano, anche se con pochi dubbi, il fallo da rigore commesso da Mandragora.

Corriere dello Sport: "È troppo prolungata, al 33' del primo tempo, la trattenuta di Mandragora su Hofmann perché Igor Pajac non la sanzionasse. Nessun margine di intervento Var, perchè il giudizio sull'entità dei falli spetta al direttore di gara in campo. Nell'occasione l'arbitro croato ha punito Mandragora anche con un cartellino giallo, il primo della partita, che Pajac ha concluso con 5 ammonizioni. Corretta, al 42' del primo tempo, la sanzione disciplinare comminata a Bonaventura per le proteste plateali dopo un fallo giustamente fischiato a Nzola. Nella ripresa l'arbitro croato ha ammonito sempre per proteste anche Barisic, che per lamentarsi era anche uscito dalla propria area tecnica. Mentre Hofmann è stato ammonito per un intervento in ritardo su Nico Gonzalez e Schick, al 45', per perdita di tempo. Manca un cartellino giallo ad Auer per un fallo al 3' st su Nico Gonzalez e nel finale di partita rischia l'ammonizione anche Kuhn per la trattenuta a Dodo". VOTO: 6.

La Nazione: "E’ nei paraggi e intercetta la trattenuta evidente di Mandragora su Hofmann (anche in sala Var confermano). Gialli difficili da non distribuire a Mandragora e Bonaventura. Grazia invece Hofmann (già ammonito) per un intervento su Bonaventura lontano dalla porta: il secondo giallo avrebbe probabilmente spostato gli equilibri del match". VOTO: 5,5. 

Gazzetta dello Sport: "Partita ben gestita, usa con giudizio i cartellini, cerca di comunicare e punisce lo sfogo di Bonaventura. Ineccepibile sul rigore". VOTO: 6,5.