LECH, Dalla Polonia per scordare l’andata: “Ci proveremo”
Come scritto da La Repubblica (Firenze) la vigilia in casa Lech Poznan è fatta di ambizione e realismo. Guai a parlare di turn over, giocheranno i migliori nonostante una qualificazione compromessa. Una domanda a cui Van Der Brom risponde con sorriso e allargando le braccia: "Ho sempre fatto giocare i più in forma, per noi conta la partita di oggi non il campionato". Nell’ultimo turno il Lech ha confermato il terzo posto, rimontando nella sfida sempre sentita il Legia Varsavia. I polacchi saranno accompagnati da più di 2 mila tifosi. Molti sono arrivati in città ieri sera, qualcuno ha cantato durante la rifinitura fuori dal Franchi, e già dalle prime ore di oggi sarà in centro: vista la parte più estrema del tifo, considerata molto calda, sono stati disposti provvedimenti per evitare rischi.
Dalle 9 di domani sarà vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche nel perimetro Unesco, ma anche in piazza Indipendenza, via Nazionale e all’esterno dello stadio. Proprio in piazza Indipendenza verrà creata una zona dove raccogliere tutti i tifosi del Lech da accompagnare poi allo stadio. Il settore ospiti sarà pieno, mentre non sarà così nelle altre parti del tifo viola: dopo i 10 mila pacchetti riservati agli abbonati venduti in pochissime ore la prevendita ha viaggiato a rilento. La curva Ferrovia sarà chiusa mentre altrove sono previsti circa 20 mila spettatori. Un numero decisamente inferiore ai 30 mila di media visti in campionato per una partita che comunque mette in palio una semifinale europea.