IL PREP. ATLETICO, Importante che l'atleta non si fermi
Andrea Azzalin, preparatore atletico alla corte di Claudio Ranieri al Leicester e oggi al fianco di Shevchenko in Ucraina, al Corriere Fiorentino ha spiegato come vivere questi giorni per i giocatori della Fiorentina: "L’importante è che l’atleta non si fermi. Servono idee, ma è possibile allenarsi a casa. Prendiamo per buona l’ipotesi che il campionato riprenda a maggio: se così fosse, sarebbe sufficiente riprendere gli allenamenti a inizio aprile tramite una sorta di mini preparazione".
Sarà fondamentale avere idee e improvvisare oggetti con i quali allenarsi a casa e poi ci vorrà buonsenso: "Quando gli atleti rientreranno a disposizione - conclude Azzalin - bisognerà vedere cosa il virus avrà causato loro, e quali strascichi. Si ripartirà da lì, come si fa dopo ogni infortunio. Ci vorrà un reinserimento ponderato e un lavoro graduale".